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Melagrane

Cenerentola mi fa un baffo. La mia tuta è ormai di cinquanta sfumature di nero – alla moda, non c’è che dire – e i set natalizi hanno come sfondo una campagna che sembra primaverile tanto è luminosa e fresca. Le erbe di campo nascono come se fosse aprile e nonna si avventura di nuovo sulla stradina di campagna alla ricerca di terrarepoli e radicchi teneri. Io corro, corro, corro. E ho anche iniziato pilates, che mi piace tantissimo.

Mi scuso se non ce la faccio a rispondere ai vostri commenti, alle mail e ai messaggi su Facebook con una tempistica contemporanea. Ho i tempi di quando la posta veniva portata con le diligenze, almeno è poetica come scusa…Ma siamo quasi alla fine – anche delle energie – e il libro ha ormai un layout, che mi piace e me lo fa sentire mio.

Volevo solo ringraziarvi per la pazienza e il sostegno… ogni volta che vengo qui mi ricarico, e torno piena di motivazione al computer, in cucina o dietro la macchina fotografica. Vorrei solo avere il tempo di ringraziarvi una per una, e di rispondervi come meritereste, perché non so se l’avete capito, ma siete importanti.

E allora voglio tenervi in buona forma, ora che arrivano i primi freddi. Un bicchiere di succo di melagrana è ricco di agenti antiossidanti, vitamina A ed E. Pianta sacra a Giunone e Venere, l’albero della melagrana è simbolo della fertilità e dell’abbondanza. È anche simbolo dell’amicizia, tanto che tre delle mie più care amiche – Federica, Simona e Chiara – quest’estate sono venute a trovarmi all’improvviso e mi hanno fatto una sopresa per il compleanno, portandomi un albero tutto infiocchettato. Quando mi hanno detto che avevano bisogno di una mano a tirar fuori dalla macchina il regalo, che era sul sedile davanti, ho anche pensato che mi avessero regalato un principe azzurro col fiocco in testa… la stanchezza gioca brutti scherzi.

Una volta aperta puoi spargere i chicchi di melagrana su un’insalata, spremerne il succo o addirittura congelarlo nei sacchettini del ghiaccio per l’inverno, per i momenti in cui c’è da combattere quel raffreddore che proprio non se ne vuole andare.  Se invece vuoi qualcosa di dolce e raffinato bastano pochi cucchiai di yogurt, un velo di sciroppo di datteri per dolcificare in maniera naturale e una pioggia di chicchi di melagrana.

Adesso torno al set Natalizio, ma vi auguro buon Natale, ehm buon fine settimana. Se vi capita andate in cerca di qualche albero di melagrana e divertitevi a schiccolare il frutto: la sera i chicchi si mangiano come pop corn con il film del sabato sul divano.

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Questo articolo ha 19 commenti

  1. cara Juls! che bel regalo che ti hanno portato le tue amiche. e chissà che soddisfazione essere alla fine di un lavoro così importante come quello della scrittura di un libro. posso solo immaginare: una meraviglia! brava, e sappi che noi tutte ti stiamo aspettando scalpitanti in libreria! un bacino, sere

  2. Melagrane mia ossessione.. sono sempre alla ricerca di un modo per conservarle/mantenerle… A tal proposito volevo chiederti, (non ho fretta, non ti preoccupare) come fai tu il succo di melagrana? Ci sono diverse scuole di pensiero, chi lo spreme con lo schiacciapatate, chi lo ammazza col batticarne =)) Una delle ultime ricette che ho proposto, non per fare pubblicità ma per darti un suggerimento, è stato un condimento per insalate a metà fra il sottolio e il sottaceto con i chicchi di melagrana, l’aceto balsamico e lo scalogno. Se vai sul blog lo trovi subito… ti si conserva tutto l’inverno ed è una vera libidine, rende preziosa una stupida insalata e impreziosisce un formaggio…
    Bacio Juls, non vediamo l’ora di avere il tuo libro fra le manine!

  3. E’ leggere te che da la carica a a me.
    La tua forza di volontà e la tua bravura nello scrivere, oltre alle foto e alle ricette, spingono a “fare le cose per bene” e a questo mondo è tantissimo.
    Un abbraccio forte.

  4. E’ sempre un grande piacere leggerti Juls, noi tutte ti siamo vicine con un abbraccio virtuale e un coro unico “forza Juls dai!”.
    Con questo post sulle melograne hai reso felice la mia mamma a cui piacciono molto 😉
    Buon fine settimana a tutte!

  5. ciao Giulia!
    leggere i tuoi post è sempre meraviglioso!!! e non me ne perdo mai uno…in silenzio così non sovraccarico la diligenza della consegna della posta 🙂
    ma oggi ci tenevo a dirti che ieri ho sfornato i tuoi cantucci autunnali…un’autentica delizia!!
    grazieeeee!!!!

  6. Lo sapevo. Io lo sento dal “nome del post” quando questo avrà quel so che. Tutta quell’anima che esce ‘da fuori’ (come si dice dalle nostre parti, a sud… ;-)).
    Una meraviglia. Che mi aggiusta la settimana.

  7. Che bello tutto:il tuo regalo di compleanno, i prati verdi, la tuta nera (sarebbe la mia condizione ideale) insomma dopo essermi invitata da te a tempo indeterminato stavo pensando di diventare la tua vicina di casa per assaporare sempre la tua energia positiva sempre! Un grande bacio!!

  8. Cara Juls il succo di melagrana è davvero interessante. Vorremmo farlo anche noi e conservarlo per un po’. Tu cosa usi? Il passapomodoro? Lo schiacciapatate? Si accettano consigli…
    In bocca al lupo per il libro. Bacibaci

  9. Juls the best! 🙂 sempre bravissima! 🙂
    Mi piace perdermi tra le pagine di questo splendido diario che raffigura immagini stupende.
    Buona giornata
    Noemi

  10. ciao Juls, innanzitutto siamo tutte con te e in attesa del libro 🙂
    E poi i tuoi post sono così colorati con questo rosso melograno, da farci dimenticare i tuoi pantaloni con 50 sfumature di nero…. 🙂
    Un abbraccione e tieni duro!!!

  11. Bellissime queste melagrane. L’autunno e’ veramente uno spettacolo di meraviglie! Comunque volevo anche complimentarmi con te x le ricette su dolci tentazioni…sei super! Baci grandi.

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