Quesito per i lettori e focaccina morbidina delle 5pm
Permettetemi di fare un post un po’ strano oggi, che si basa su Paul Gauguin (uno degli artisti che preferisco insieme a Marc Chagall) e sul titolo di uno dei suoi quadri più famosi: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
Queste domande le rivolgo a voi, lettori. Ogni giorno passate di qui, siete spesso tanti, tantissimi, andate ben oltre le mie più rosse aspettative di quando ho aperto il blog… ma chi siete? da dove venite? dove andate? come avete trovato il mio blog? quali ricette vi interessano di più? avete trovato le risposte alle domande che cercavate quando siete arrivati qui da Google o da qualche altro motore di ricerca? Trovate che le spiegazioni delle ricette siano chiare o avete bisogno di più dettagli?
Sono giunta ad un momento di autoriflessione in cui vorrei poter fare del mio meglio con il blog. Lo so, io sono la prima a fare la lettrice silente, a leggere i blog degli altri, sognando sulle foto e sulle ricette, immaginandomi i sapori e gli odori, prendendo spunto nella composizione delle foto e del post, senza poi lasciare un commento per mancanza di tempo. Ma oggi vi chiedo uno sforzo!
Ditemi chi siete e perchè siete capitati qui! Fatemi capire come posso esservi utile, fatemi sentire la vostra voce! Non ci crederete, ma più importanti dei numeri, dei link, delle citazioni e della riuscita di un piatto e di una foto siete voi e la vostra voce! Il blog e tutti i suoi post si reggono su di voi, quindi fatevi sentire!!
A proposito di persone che mi seguono e fanno richieste, su Twitter Arash mi ha chiesto – sue letterali parole – la ricetta della focaccina all’olio, quella morbidina delle 5pm… panico! io e i lieviti non andiamo d’accordo! e come accontentarlo nel giro di una serata quando già la mia dose di sfortuna si era manifestata, visto che i buonissimi cupcakes a cioccolato, cocco e mandorle si erano appiccicati allo stampo e non ne volevano sentire di staccarsi? Semplice, ho ripescato nell’archivio e ho trovato la famosissima Focaccia Locatelli che avevo scovato sul sito di Sigrid, che ho già fatto 3 volte ed è sempre riuscita benissimo! Quindi, Arash, questa è per te!
La ricetta è ripresa pari pari da Sigrid, quindi riporto le sue parole, io l’ho seguita alla lettera e funziona!
La Focaccia Classica di Giorgio Locatelli – dal Cavoletto di Bruxelles
per l’impasto
farina manitoba 250g
farina 00 250g
lievito di birra fresco 15g
acqua a 20°C 225g
olio d’oliva extravergine 2 cucchiai
sale 10gper la salamoia
acqua a 20°C 65g
olio d’oliva extravergine 65g
sale 25gMescolare tutti gli ingredienti della salamoia e farli emulsionare, con una forchetta per esempio, fino a ottenere un liquido cremoso e omogeneo, di un colore verdolino.
In una ciotola capiente, mescolare le farine e il sale, versare al centro l’olio e il lievito sciolto nell’acqua, mescolare bene il tutto con un cucchiaio, poi ungere la superficie dell’impasto (senza averlo impastato) con poco olio e lasciar riposare, coprendo la ciotola con un panno, per 10 minuti.
Ungere poi una teglia da forno (l’ho rivestita con della carta da forno prima :-), riversarci l’impasto (che fra parentesi rimane molto soffice), ungere di nuovo leggermente la superficie e lasciar riposare per 10 minuti.
Poi, usando il matarello, partendo dal centro, stendere leggermente la focaccia, una volta verso il basso, e una volta (sempre partendo dal centro) verso l’alto, senza premere troppo, delicatamente insomma, in modo da non rompere le bolle d’aria che si stanno formando all’interno. Lasciar riposare per 20 minuti.
A questo punto, con la punta delle dita, formare tanti bucchetti sulla superficie dell’impasto, rimescolare la salamoia e versarla tutta sulla focaccia, riempiendo tutti i buchetti formati prima. Lasciar riposare di nuovo per 20 minuti.
Infine, volendo, si può aggiungere un po’ di rosmarino o di olive (io non ci ho messo nulla) e infornare il tutto a forno già caldo a 220°C, lasciando cuocere per 25-30 minuti o finché la focaccia non sia dorata. Lasciar intiepidire su una griglia prima di servire.
Sarà anche adatta per la merenda della 5pm, ma io ci feci cena, con speck e formaggio morbido tipo Camoscio d’Oro… una goduria!
Volevo anche informarvi che per risolvere il problema dei cupcakes appiccicati allo stampo mi trasformerò in una novella Nigella, li affetterò e li userò come base per una zuppa inglese con crema al mascarpone… tutto questo per festeggiare in leggerezza il compleanno di Fede, una delle mie migliori e più ‘vecchie’ amiche, la compagna di viaggio della Scozia… AUGURI FEDE!
Questo articolo ha 28 commenti
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Ciao cara, io non mi ricordo come sono approdata al tuo blog… forse leggendo da qualcun’altro di te. So solo che mi piace venirti a fare visita per vedere le tue belle foto e conoscere le tue ricette oltre che i tuoi racconti!
Anch’io non ricordo come ti ho trovato, ma sono felice di averlo fatto.
Poi ci siamo anche conosciuti in occasione di una fettuntata, ti ricordo come solare e disponibile.
Vengo a sbirciare nel tuo blog un paio di volte al giorno, e quando vedo una novita’ MI TUFFO !!!
Continua cosi’ 🙂
Io sono stata attratta dal tuo nome visto in un blogroll di non ricordo chi, mi piaceva il tipo di carattere ed il colore. Poi son venuta a trovarti e il tuo blog all inclusive, mi è piaciuto parecchio. credo che le prime cose che attirano l’attenzione siano le foto, le tue sempre meravigliose, poi a seguire anche il contenuto, i post, le ricette e così via. Io sono Alessandra, una combina pasticci in tutti i sensi, digito da Palermo, son mamma di due bimbe e ahimè casalinga. Un bacione.
a tutte queste domande non potevo non rispondere!! :o)
nel mio sangue c’e’ il peperoncino calabrese e il sole di napoli. sono innamorata della verde UK e spero un giorno di andarci a vivere. nel frattempo ci andremo insieme a gennaio!
t’ho conosciuta mangiando i tacos, mi son persa nel tuo sorriso e m’hai conquistata con una torta al cioccolato!!
e’ un piacere leggerti ed e’ bellissimo iniziare la giornata con i profumi e i sapori delle tue deliziose ricette!!
a domani stellina
d
Ma devo farlo pure io?
Ormai sai tanto di me e poi, siamo così simili…
Lo faccio volentieri, però davanti ad una tazza di tè… Quando?
Buon fine settimana!
io mi ricordo..ti ho vista da babs…e sono approdata qui. e ho trovato le tue splendide ricette toscane, che sono le mie preferite e la tua solare simpatia!!
Juls!! ci ho pensato e ripensato ma ora proprio nn ricordo come ti ho trovato:(
di sicuro ricordo benissimo che dalla prima volta che sono entrata nel tuo mondo me ne sono subito innamorata!! bellissimo lo stile, meravigliose le tue foto, splendidi i tuoi racconti, fantastica tu!!!!
ti seguo dalle marche, adoro la toscana e ancor di più mi sono affezionata al tuo blog, le tue ricette toscane, i tuoi racconti portano un pò della tua terra, dei tuoi sapori delle tue tradizioni sulla mia tavola, nel mio cuore:)
grazie Juls!!!
ciao, io ti ho trovato girando tra i tanti bellissimi blog, ho cliccato il tuo nome ed eccoci qui, infatti ti seguo nel mio blog..sei nella lista visibile!
questa focaccia è stre pi to sa!
Dovevi venire da Sigrid, invece poi non ce l’hai fatta…
ti ho scoperto tra i commenti da lei, il giorno che fu al Santo Bevitore.
Poi, non ci siamo conosciute, pero’ ti leggo in sordina!
a presto!
Risposto per ordine: sono Gloria, confusionaria, pigra, entusiasta e golosa; mi piace pensare di venire da più parti che mi sono nel cuore e nelle vene, Milano, parco del Ticino, sicilia, New York; cercavo qualche idea per un dolce da colazione ed ho trovato il tuo contest e poi il tuo blog mi ha colpita… non so cosa cerco in un blog, ma quel che trovo qui mi piace: allegria, calore, toscana, ricette semplici, della tradizione e particolari allo stesso modo; le tue ricette sono chiarissime!
ps: anche a me piace molto Gauguin, ma Chagall… beh, lo adoro!
Ciao omonima!!
Quando ancora non avevo un blog di cucina gironzolavo per la rete a caccia di ricette da poter riprodurre anche a casa, saltando da un blog all’altro. Di te in primis mi ha colpito il titolo del blog perché una mia amica mi ha dato lo stesso nome come soprannome (scusa il gioco di parolexD), poi sono andata a spulciarmi le ricette…da lì a metterti nel blogroll il passo è stato breve! 🙂
Io ti seguo dalla verde Umbria, precisamente dalla cittadina che risponde al nome di Foligno, chissà che una volta non potremo incontrarci, visto che sei toscana:)
Buon fine settimana
Ciao, Giù!
Mica me lo ricordo, come ti ho trovata… O sei stata tu a trovare me? ahahahah!…
La memoria non è il mio forte..
In ogni caso, se sono stata io, allora sicuramente attraverso i post dei bloggers che conosco e che frequento, magari ho cliccato per cusiosità leggendo un commento oppure vedendo un post interessante. Non so, spesso è solo un caso.
Cosa voglio?.. Boh.. Qualche autentica ricetta toscana, qulache nozione sui prodotti del luogo (ti ricordi che ti ho scritta di recente?..) Ecco tutto..
E poi passo anche senza commentare, magari perché sei simpatica!
Un bacione
Ciao, io non posso che ricordarlo, ti ho trovata solo oggi ! io ho il mio blog da pochissimo e mi sono appena iscritta a petit chef dove ho stampato la ricetta della tua torta preparata con la farina di grano saraceno…… poi ho cliccato per curiosare nel tuo blog ed ho trovato molte ricette interessanti e uindi ora sei nel mio blog roll !!!
trovo irresistibile questa focaccia cosi soffice ..magari mentre riflettiamo sulla nostra provienza …facciamo un assaggino!
Io vengo, leggo, imparo, mi rilasso pure un po’ e poi scappo di nuovo nel frullatore. Non commento mai, ma leggo sempre… Baci!
grazie mille x la dedica, ne sono onorata, le tue ricette sono ottime, lo dico xè le ho provate!!!!e stasera ne proviamo un’altra delle tue!che bontà!thank you!see you soon!baci!
Ciao,
Mi chiamo Aniko, sono ungherese e non mi ricordo come sono arrivata al tuo blog.
So solo che ho deciso di linkare tutti food blogs migliori e il tuo blog finito subito nell’elenco dei miei link!
Complimenti per la tua creatività, per le belle foto!
Vengo a sbirciare i tuoi segreti di cuoca anche se non sempre lascio il commento…
ma a queste domande non potevo non rispondere!
Ciao ,
Buona serata.
Ciao Juls,
io ti ho trovata tramite il contest della domenica mattina al qualche foodblogger che seguo da tempo ha partecipato (non mi ricordo chi sia francamente!). Io sono una stra-appassionata di cucina e nel mio deliciusos (on-line bookmarks per chi non lo conosce) ho una trentina di food blogger che visito tutti i giorni. Tu sei una delle ultime che ho aggiunto, ma ti vengo a vedere sempre molto volentieri.
Sono marchigiana – di Jesi – per la precisione e mi sono affezionata al tuo blog perché le tue ricette della tradizione toscana si assomigliano molto a quelle della mia zona! Però mi sa che ancora non ho replicato nessuna tua ricetta, nonostante me ne sia stampate parecchie (ma è che ultimamente non ho tempo!!).
Sono anche io una assidua silente frequentatrice del tuo spazio, sempre molto carino!
Posto poco, è il mio carattere, ma sono molto “fedele”!
Buona domenica
Emanuela
Preciso preciso non ricordo ma visto che bazzico su flickr credo proprio di averti scoperta li….un piccolo appunto sulla focaccia che adoro e che anch’io faccio spesso: Ma per te la quantità d’acqua é stata sufficiente?….ho proprio fatto un post di recente su questa focaccia sottolineando il fatto che poca acqua e troppo sale…giusto na constatazione anche da parte tua visto che l’hai già fatta tre volte!
Grazie e sereno giorno
Ma che carino questo blog.
Davvero tanti spunti interessanti; da visitare con maggior frequenza 🙂
Spero ti piaccia anche il mio blog.
Fabrizio
http://artetecaskitchen.wordpress.com
🙂 io non te lo dico! tanto già sai che siamo nate insieme cara la mia twin e sai anche se, a volte non ti scrivo, non significa che non ti leggo! anzi, dalla mia twin ci passo sempre sempre !
baci e buona domenica
Come ci sono arrivata non me lo ricordo proprio… di sicuro so che però da allora non ti ho più lasciata.
Bella, bellissima, originale..
che fame!!
baci originali dalla tua Viz fedelissima lettrice! 😉
e ora sul serio, gioia
io credo di averti cliccata da Sigrid
e la focaccia di locatelli l’ho fatta pure io ma sono una da cucina veloce
ci riproverò… ma ancora non so se ne ho il coraggio
(anche perchè devo andare APPOSTA in un supermercato per il lievito di birra… che non c’è sempre)
Ciao Juls, mi chiamo Orazio e sono di Novara. Ti ho trovata cercando su google il nome di alcune ricette che tu vidi avevi pubblicato. Sono mesi ormai che ti seguo con passione e come hai detto tu, a volte per mancanza di tempo e voglia il commento o anche un complimento fatica a essere inviato. Ti incoraggio molto adesso in seguito al tuo appello a continuare i tuoi sforzi perchè di fan ne hai tanti anche se silenti a volte. Ho già sparso il nome del tuo sito a molti qua a Novara e tanti amici miei mi hanno ringraziato per le TUE ricette che trovano sul tuo sito…
Ciao Giulia!!
Grazie per la ricetta! la proverò il prima possibile! non vedo l’ora di provare le tue ricette a distanza… Ora conosco una fidata risorsa di ispirazioni culinarie!
😀
grazie ancora
poi scrivo come mi è venuta la ricetta!
besos
Grazie a tutti, uno per uno, nell’ordine: Stefania, Corrado, Essenzadicannella, Dadà, Caro, Genny, Chiara, Federica, Gaia, Gloria, Giulia – l’omonima e Giulia Rossa di Sera, Ale, MAry, Babuska, Federica, Aniko, Emanuela, Mariluna, Artèteca, Babs, Mariù, Viz, Marco (le tue parole mi hanno commossa, un grazie di cuore) ed Arash!
Vi prometto un sempre maggiore impegno, ve lo meritate tutto!!