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Wedding picnic in Maremma

Cosa è successo dietro quelle porte chiuse? come mai c’è tutta questa tranquillità al bordo piscina? questa era la proverbiale calma prima della tempesta.

Dietro quelle pittoresche porte di legno azzurre c’erano 4 – a tratti 5 – persone in affanno per preparare in un giorno e mezzo una cena di matrimonio a tema picnic per una quarantina di ospiti francesi in un agriturismo in Maremma. Definirlo agriturismo è riduttivo, La Fattoria la Capitana è una villa padronale d’altri tempi con un giardino terrazza affacciato sul mare. Ecco, così già rende più giustizia.

Questo è uno dei tanti motivi che mi hanno tenuta lontana dal blog per quasi 2 settimane, insieme ad altri corsi di cucina, a qualche complicazione familiare risoltasi poi per il meglio e a un po’ di stanchezza: ma quanto si dorme bene con il piumone leggero mentre fuori piove?

Ho quindi pensato di farvi vedere cosa abbiamo fatto in quel cucinino, con l’aiuto di Claudia, di una carissima amica e dei miei super fotografi inglesi in trasferta, Sarka e P. Le foto di oggi sono appunto tutte di Sarka, io ero quella con le braccia immerse fino al gomito per girare l’insalata speziata di ceci, tanto per capire…

Ecco quindi qualche foto, che rivedo anche io con soddisfazione visto che in quei giorni ho messo ben poco il naso fuori dalla cucina: ma dovevo immaginarmelo, fin da piccola la cucina è stato il mio posto preferito durante le feste, sarà dovuta anche a questo la mia singletudine acuta?

Su ogni tavolo abbiamo sistemato un antipasto fresco a base di verdure in pinzimonio – ho scoperto che iniziare il pasto con un po’ di verdure fresche fa sentire tutti più in pace con la coscienza e li predispone positivamente al resto delle portate! – , ravanelli croccanti con pane tostato e crema di formaggio alle erbe, grissini di kamut con spalla toscana e bruschettine di pomodori.

Il piatto forte del picnic erano i club sandwiches, serviti con patatine fritte fatte sul momento (ho seguito la ricetta di Sigrid, e questo non solo non mi ha fatto sfigurare con i francesi, anzi ha dato un vero tocco di classe e genuinità a tutta la cena). Ovviamente le patatine erano servite con ketchup e mayonnaise maison. Sui club sandwiches mi sono liberata di ogni indugio:

  • pollo lesso in un brodo di verdure, maionese, pomodoro, bacon croccante
  • roast beef, burro alle erbe fatto sul momento, cipolle caramellate e gorgonzola
  • salmone affumicato, panna acida al rafano, cetrioli, songino
  • tonno all’olio d’oliva, pomodori, uova sode, lattuga, salsa di peperoni arrostiti
Accanto ai club sandwiches, due insalate di farro diverse, insalata di ceci speziata con cipolla di Tropea, cous cous con pollo e peperoni, uova ripiene con pomodori secchi e capperi, tortini di riso con olive nere.

 

Poi alla fine del picnic arrivavano anche i piatti caldi, e abbiamo scoperto che ce n’era un gran bisogno, visto l’acquazzone – previsto e temuto – che si è scatenato verso sera: un passato di ceci fatto in un pentolone che è metà della mia vasca, servito in ciotoline monoporzione con mazzancolle al burro, e la pappa al pomodoro. La ricetta classica, vellutata e tiepida, portata agli ospiti dentro i barattoli Bormioli Quattro stagioni. Un’idea da riprendere anche in casa, non trovate?

 A conclusione i dolci, anche questi serviti in piccole monoporzioni adatti ad un picnic: panna cotta alle fragole e al kiwi, muffin alla fragola e limone, cupcake al cacao e mini tartellette con lemon curd e meringa italiana, come torta nuziale. Mai impastata così tanta frolla tutta insieme…

Devo ringraziare Claudia e la mia amica, che mi hanno aiutata in cucina e hanno fatto volare i due giorni, Sarka per l’aiuto e per le foto meravigliose (presto troverete il reportage completo anche sul suo sito) e Carolina, la wedding planner con la quale ho collaborato per realizzare tutto questo.

Alla fine, quello che mi è rimasto del weekend, oltre al ricordo di una cena di pesce fantastica sul mare come premio per la nostra giornata, è la sensazione che è possibile trasformare un’idea romantica in realtà, tanto divertimento e la sicurezza che se mai mi sposerò voglio un picnic in giardino, ospiti avvertiti…

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Questo articolo ha 32 commenti

  1. Oddio!!! mi hai fatto venire voglia di risposarmi per avere un buffet così!!!!! 😀 😀
    Scherzi a parte sei stata bravissima! Ma è soprattutto l’idea che è geniale… basta pranzi “ingessati”! E il luogo è semplicemente incantevole…

  2. Bellissima location, il modo di apparecchiare e di servire i vari piatti come sempre interessante e fuori dal comune, foto sensazionali e tantissimi ottimi spunti anche per le mie prossime scampagnate…..complimenti davvero!!!!!!

  3. Ma che brava sei stata!! anzi che brave….tutto bellissimo e idee stupende, la sposa sarà stata contentissima!!! tante bellissime idee da copiare per pranzi all’aperto, questo post me lo stampo! ciao

  4. Magnifico pic-nic!!!
    In caso dovessi risposarmi (dubito), meglio dire in caso di anniversario importante, non esiterò a chiamarti per un pranzo simile! La campagna non manca nemmeno da me, i luoghi da favola neppure.. mancherebbe solo una cuoca speciale come te! Un abbraccio di rose e di luce
    la Zia Artemisia

  5. Oddio ma è tutto bellissimo!! …è già un po’ che ci penso ad un party informale ma ricco di dettagli e gusto 🙂 Ecco, non ho intenzione di sposarmi e non credo che mai lo farò, ma per una qualsiasi festa importante è esattamente quello che vorrei!! Complimenti per tutto quanto!! 🙂

  6. …due insalate di farro diverse, insalata di ceci speziata con cipolla di Tropea, cous cous con pollo e peperoni, ..Adoro questo cibo….quando puoi ci lasci le ricette? Grazie Giulia e complimenti per il tuo lavoro!

    1. putroppo non ho ricette, ho fatto tutto ‘ad occhio’ al momento. Dove trovi il link, invece, ho seguito proprio la ricetta dal blog! grazie nena!

  7. Questo è uno di quei matrimoni a cui mi sarei imbucata volentieri, non solo perché il posto sembra fantastico, ma anche e soprattutto per il cibo, l’idea e la cura con cui tutto sembra esser stato fatto!! Complimenti per il lavoro e per non essere impazzita nel realizzarlo!

  8. Mi unisco al commento di Marta! Mi sarebbe piaciuto tantissimo “imbucarmi” a questo wedding picnic! Che meraviglia!
    Mi sono sempre piaciute queste idee così easy ed informali … e poi la torta per così dire nuziale con le tartellette è favolosa!!!
    COMPLIMENTI!!!

  9. Mi piace l’immagine di te con la braccia immerse nell’insalata di ceci, rende un sacco l’idea del tuo lavoro ma anche del piacere con cui lo fai. Non passo spesso di qui ma ti seguo nei tuoi passi, continua così Juls è una gioia vederti all’opera!!!!

  10. una vera festa per gli occhi e delle idee stupende, una fra tutte la pappa al pomodoro nei barattoli! non c’è dubbio juls, la tua strada è questa…
    baci! ale

  11. cara Juls, questo post spacca! Fighissima l’idea, bellissimo il posto, bellissimo (e sicuramente buonissimo) il cibo. 10 e lode. Vien quasi voglia di sposarsi! 🙂

  12. Giulia sono sinceramente ammirata!! Hai fatto una cosa fantastica!! Immagino che oltre ad essere stato molto impegnativo, sia stato anche divertente scegliere il menù ed organizzare tutto…sarà che io impazzisco per i picnic ma solo l’idea mi entusiasma!! Mi offro come aiutante per il tuo prossimo ricevimento-picnic :P!
    un abbraccio

  13. che bel posto! Mia sorella mi ha appena dato la notizia che l’anno prossimo si sposa e io già penso a cosa, come, dove etc! Complimenti per l’organizzazione, per il menu diverso e buonissimo! Io farei proprio una cosa del genere se mi dovessi sposare!

  14. Cara Giulia,

    ho una domanda:) Come avete servito la panna cotta? Organizzo una festa per venti persone e sto cercando il modo piu’ ecologico di servirla…
    Grazie, saluti da Serbia!

    1. Ciao Nevena, noi abbiamo usato bicchierini di plastica, ma se vuoi essere ancora più ecologica puoi usare bicchierini in vetro! un saluto fino alla Serbia!

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