Soya bean noodles
No, non sono andata al ristorante cinese! Ma ho una gran passione per i cibi un po’ fuori dal nostro ordinario, quindi oggi ho fatto per la prima volta gli spaghetti di soia! Dal momento che avevo ancora molte verdurine in frigo, oggi abbiamo mangiato spaghetti di soia saltati con verdure.
Soya bean noodles
Porzioni 3
Ingredienti
- spaghetti di soia, 200 g
- porri, 2
- zucchine, 2
- carota, 1
- cavolo verza, un pochino..
- cavolo cappuccio, un pochino..
- aglio, 1 spicchio
- uovo, 1
- salsa di soia, olio e sale
Istruzioni
- Pima cosa, quella più noiosa: affettare tutte le verdure (i porri a rondelline, carote e zucchine a julienne, il cavolo l'ho fatto fino fino con l'affettatrice).
- Poi, nel wok (va bene anche una padella antiaderente, ma con il wok fa più scena!) scaldare un po' d'olio evo con uno spicchio di aglio (che poi ho tolto), quando si è imbiondito l'ho tolto ed ho aggiunto prima i porri, poi carote e zucchine, alla fine i due tipi di cavolo.
- Ho fatto saltare le verdure fino a che non son diventate tenere. In un'altra padellina ho fatto un uovo strapazzato, e ho aggiunto l'uovo alle verdure. Per cuocere gli spaghettini di soia è semplicissimo: mettere a bollire una pentola d'acqua e, quando bolle, immergerci gli spaghetti, coprire e spengere.
- Lasciare lì gli spaghetti per 4 minuti (questo era il tempo scritto sulla confezione dei miei spaghetti), poi mescolarli bene con una forchetta per strigarli, scolarli, passarli nell'acqua fredda e scolarli bene di nuovo prima di buttarli nel wok. Saltare con un po' di salsa di soia e servire!
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I commenti: mio babbo non ha gradito molto la ‘viscidezza’ degli spaghetti, ma devo dire che non erano diversi da quelli che si mangiano al ristorante, se non che sapevo benissimo cosa ci avevo messo dentro!
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Now playing: Bruce Springsteen – Girls in Their Summer Clothes
via FoxyTunes
Questo articolo ha 11 commenti
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Ecco, gli spaghetti di soia è uno di quegl’ingredienti che ancora non hanno avuto il piacere d’incontrare la mia cucina :D… mi hai fatto venire na fameeeeee…
Complimenti per il blog e per la ricettuzza!
Buona serata.
nooo, non ti piace tagliuzzare? a me piace da morire l’effetto finale “chef”!
se il babbo non ha amato la consistenza dei “vermicelli” la prossima volta prova i noodle (all’uovo) o gli spaghetti di riso, io addirittura trovo che la resa finale a casa sia decisamente migliore che al ristorante cinese (questione di non-untuosità del piatto, suppongo…)
Anche io sono come tuo babbo, ma questo piatto lo cucino lo stesso con gli spaghettini di riso!
buonissmi..io li adoro..anzi da tanto tempo non vado a fare una bella scorpacciata al mio ristorante cinese di fiducia..bacio
@ Betty: in effetti era la prima volta che mi cimentavo con gli spaghettini di soia, ma sono simpatici da cucinare, e moooolto veloci!
@ Desperate.houseviz e Furfecchia: sì, infatti gli spaghetti di soia erano la variazione rispetto a quelli di riso, ma vincono sicuramente quelli di riso in quanto a sapore e consistenza!
@ Mike: anche io adoro il ristorate cinese! e proprio perché mi mancava mi sono comprata spaghetti di riso e di soia per riprodurli a casa!!
Ciao Juls! Noto che io il tuo blog non è niente male! Piacere di fare la tua conoscenza e la conoscenza di tuoi noddles. Io non li ho mai fatti perchè aimè! Lo ammetto sono un pò d’accordo con tuo padre! EHEHEH! 🙂 Ma la ricetta è ugualmente molto stuzziacante e queste cosine un pò oriental style preparate con il wok mi piacciano molto. BACI
Elisa
Vedo che il tuo blog è nuovo.
In bocca al lupo