Biscotti con fichi secchi e idromele
Ci sono e non ci sono, faccio capolino su Twitter e su Facebook e poi sparisco. Ho ancora pochissimi giorni prima della consegna del libro in Italiano, e quindi come potrete immaginare sto navigando a vista tra appunti, annotazioni, ricette perdute e ritrovate e foto. Passata questa, avrò altre due importanti scadenze e poi finalmente chiudo tutti i pensieri e le corse e vado a ricaricarmi a Londra. Ormai so che funziona e quindi vado avanti a testa bassa verso l’obiettivo finale.
Ma, c’è un ma. Non voglio lasciarvi così, senza nulla da sgranocchiare, quindi ho ripescato dal primo numero di Dolci Tentazioni la ricetta dei biscotti di fichi e idromele.
Sono quindici minuti di forno, si possono affrontare specialmente adesso che Beatrice è passata e ha lasciato un po’ di fresco. Stanotte ho addirittura dormito coperta dal lenzuolo, erano settimane che non succedeva, di solito lo scaraventavo via appena toccavo il letto.
Quindi in questo lunedì che per molti di voi è un lunedì di rientro a lavoro, una piccola promessa di dolcezza per stasera. Focalizzate la meta, in 30 minuti potrete avere una scatola di biscotti al profumo di miele e fichi secchi, uno di quelli in cui solitamente si indulge in vacanza, perché lì le calorie non contanto. Ritagliatevi i vostri 10 minuti di relax e godetevi un biscotto in silenzio. Poi raccogliete tutte le briciole con un dito, non lasciate nulla indietro. E pronti a ripartire.
Biscotti con fichi secchi e idromele
Ingredienti
- 130 g di zucchero + quello per spolverare i biscotti
- 100 ml olio extravergine di oliva
- 100 ml idromele
- 1/ 2 bustina di lievito, 8 g ca.
- 150 g di fichi secchi tritati
- 300 g di farina 00
Istruzioni
- Mescola in una ciotola lo zucchero con l’olio extravergine di oliva e l’idromele. Aggiungi i fichi secchi tritati, infine incorpora con un mestolo di legno la farina setacciata con il lievito.
- Lascia riposare l’impasto per una decina di minuti.
- Preriscalda il forno a 180°C e fodera una teglia con la carta da forno.
- Forma delle palline di impasto grandi più o meno come una noce e poi schiacciale con le mani in uno spessore di almeno un centimetro.
- Ricopri i biscotti così formati di zucchero, in modo che una volta cotti siano ben croccanti all’esterno.
- Disponi i biscotti sulla teglia ben distanziati l’uno dall’altro e cuocili per 15 minuti in forno caldo finché non cominciano a colorarsi sui bordi ma sono ancora morbidi al centro.
- Toglili dal forno e lasciali freddare nella teglia.
- Si conservano per qualche giorno in una scatola di latta.
Note
Link Love
- la mia prima ricetta con l’idromele, una torta di pesche, fatta per festeggiare il solstizio d’estate. Sembra passato un tempo interminabile, e innumerevoli notti afose e giornate di cicale e cocomero
- un ragazzo che ho scoperto da poco (giovane, mamma mia!), ma che ci darà tante soddisfazioni: Marcello di Mela e Cannella
- altri biscotti di fichi, ancora da grandi, con porto e succo di limone, sembrano fantastici, perché non li ho visti prima? ovviamente di Heidi di 101Cookbooks
i biscotti con i fichi… che buoni! questa ricetta la proverò sicuramente, appena finisco i miei croccanti alle mandorle (e quindi con molta probabilità già mercoledì sarò li a farli! :)). bacino, sere
buoni i croccanti alle mandorle.. li hai fatti tu? mi hanno regalato un sacchetto di mandorle fresche, e ho una mamma golosa di croccante (e lo sono anche io!)…
Mmmh buoni! ma sono morbidi? così sembra dalle foto 😛 Sempre ricettine gustose, grazie Juls!
sì, si mantengono morbidi, soprattutto nel cuore, poi non ti dico quando trovi il fico…
Un messaggio veloce perchè sono di passaggio a Salerno e poi ritorno in costiera….bellissimo il post precedente sul tuo viaggio in Puglia! Questi dolcetti li avevo già appuntati, ma l’idromele chi lo vende?
Baci ancora..Elena
Ciao Elena!! sai che ho un post quasi pronto su Amalfi e ancora non sono riuscita a pubblicarlo? ho anche fatto una ricetta con i tuoi limoni! L’idromele non avrei idea, sostituiscilo con un vino dolce! un bacione a tutti!
E’ da un bel po’ di tempo che non faccio biscotti e sarebbe proprio ora di ricominciare ad impastare… Credo che trarrò ispirazione da questi che mi sembrano veloci (e pur sempre estate e nella mia cucina fa ancora caldissimo) e con la promessa di tanto sapore.
Clara, mi giungono voci che il tempo stia cambiando, così per dire… 😉
Neanche ti immagini la mia curiosità nei confronti di questo libro… 🙂 Forza Giulietta, ultimo sforzo. Ma caspita se ne vale la pena!
Buona giornata tesoro e un abbraccio.
sì!! anche io vedo la luce in fondo al tunnel… che poi, è tutto un piacere, fosse sempre così! ne vale assolutamente la pena! un bacione
I fichi secchi, che meraviglia. Posso solo immaginare la golosità di questi biscotti!
Dai, dai, che è davvero l’ultimo sforzo! Non vedo l’ora che esca il tuo libro, sono davvero curiosa 🙂
Buona giornata cara!
A.
Grazie Agnese! dovrebbe uscire a Novembre, ci credi se ti dico che anche io non sto più nella pelle? son curiosa di vedere come uscirà fuori!
Oh Juls, bastasse un biscotto per farmi trovare la forza di affrontare 11 mesi dietro a una scrivania!!! Ma le tue foto mi offrono comunque un momento di dolcezza, sia in senso proprio che figurato!
un biscotto forse no, ma almeno ad arrivare in fondo alla giornata, quello forse sì, dai! felice della pillolina di dolcezza, comunque! baci
ehi Giuli, =)
contentissima che il libro proceda bene….Tanti Complimenti, come sempre ;)) E questi biscotti, … con la loro aria infantile e squisita ne immagino il gusto, e torno indietro a quando ero piccola! Questo il potere delle tue parole e delle foto, …appena rinfresca un po’ anche da queste parti li provo, ho in frigo un barattolone di fichi secchi annegati nel vino che attendono un degno impiego…altrimenti il rischio è quello di gustarli nature!! Un salutino Lys
fichi secchi annegati nel vino.. no, fammi capire, sono perfetti per questi biscotti, posso già sentirceli, ancora più morbidi e succosi! che aspetti?! sì, ok, che rinfreschi un po’, ma dai secondo me non manca tanto! un salutino a te!
Uh, deliziosi! Magari anche una colazioncina per iniziare la giornata senza il solito malumore pre-ufficio …
sì, sono ottimi in qualsiasi occasione, anche se la loro morte è dopo cena sul divano, e chi si ferma più?!
Cara Giulia, ho scoperto lo strano e affascinante mondo dei food blog da pochissimo e… il tuo è stato uno dei primi siti che ho visitato e di cui mi sono innamorata! Scrivi benissimo e le tue ricette, beh, a dir poco ottime! Questi biscotti, ad esempio, mi ispirano tantissimo; credo proprio che li farò domani per colazione (ehm, in effetti la colazione è la mia grande passione… le ho dedicato anche un piccolo blog http://www.colazionepertutti.com, tra l’altro, non sai quanto mi farebbe piacere se gli dessi un’occhiata e mi dicessi come ti sembra! mi faresti davvero stra-felice!) 😉
Grazie mille!!!
PS: Non vedo l’ora di leggere il tuo libro!!!
Laura
Ciao Laura, mi fa piacere incontrarti qui! davvero la colazione è la tua passione? anche io la adoro, è un momento della giornata che affronto sempre con piacere, e un pizzico di eccitazione! complimenti per il tuo blog e in bocca al lupo, Laura!