Clementine Curd – La ricetta di Jamie
Nella stessa pagina dei biscotti all’avena ed uvetta del Jamie Magazine natalizio c’era questo curd al mandarino che mi è sembrato a prima vista estremamente natalizio, adatto ad essere confezionato con cura e regalato insieme a qualche biscotto al burro (ho aspettato fino ad ora in modo che nessuno scoprisse in anteprima il regalo!). Prima di scendere nel dettaglio della ricetta vorrei dirvi qualcosa della rivista visto che molte di voi mi hanno chiesto lumi su questa nuova veste di Jamie.
E’ un bimestrale edito in UK che – in abbonamento – si può avere anche qui in Italia. Consegna puntuale e pagine che sanno di buono. Totalmente in carta riciclata, sono pù di cento pagine piene di ricette (sulla copertina c’è dichiarato che sono più di 170 ricette – testate nelle cucine di Jamie). Lo trovo interessante perché ci sono ricette organizzate per tema, racconti di viaggio, approfondimento di ingredienti particolari… tutto condito dallo spirito fresco di Jamie.
Quante volte ho detto Jamie? un migliaio, presppongo… ora mi fermo. Aggiungo solo che le foto sono sul solito stile: rustico, colori brillanti, bella ambientazione che trasmette un’idea di casa, di fatto a mano. Quello che mi piace sono i piatti un po’ graffiati e sbocconcellati, la crema o la salsa che cola dalla pietanza apparentemente a caso, il sale o le spezie spolverati qua e là. Dietro c’è un grande studio, ma l’apparenza finale è quella di una grande semplicità. E’ questo che mi conquista!
Clementine Curd
Ingredienti
- mandarini, 6
- limoni, 2
- zucchero, 350 gr
- uova sbattute, 4
- tuorli sbattuti, 2
- burro, 100 gr
Istruzioni
- Gratta finemente la buccia dei mandarini e dei limoni e strizza il succo della polpa della frutta con uno spremiagrumi: versa buccia e succo in un pentolino. Aggiungi zucchero, uova sbattute e tuorli sbattuti e mescola per amalgamare. Aggiungi il burro tagliato a cubetti e sposta il tegamino su fuoco dolce. Continua a mescolare sul fuoco - non smettere mai di mescolare altrimenti si rischia che le uova impazziscano - fino a che il curd si rassoda e comincia avelare il dorso del cucchiaio.
- Versa questo profumatissimo curd dentro a dei barattoli sterilizzati e conserva in frigo. Si mantiene buono per due settimane. Spalmalo sul pane tostato, su un cheesecake oppure sui biscotti al burro... ma ricordati che l'accompagnamento più buono è con le dita! Leccarsi le dita dopo aver pulito il barattolo non ha prezzo!
P.S. e non lo chiamate marmellata! è un curd!
Questo articolo ha 27 commenti
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sul ripetere jamie, credo che potrò chiudere un occhio 😉
sul curd, li spalanco tutti e due, perchè sono una vera fissata nella suddetta preparazione (pensavo durasse un mesetto, solo che non l’ho mai provato, a casa dura mooolto di meno!).
la rivista mi ispira tantissimo, peccato il mio inglese sbeccato come i piatti del biondo (certo, per le ricette ce la posso fa’ anche io…)!
E scommetto che hai fatto o farai presto la 3-year-subscription al Magazine :-)! Io non ho nessuno problema con l’inglese…ma sai cosa detesto delle ricette anglosassoni e americane? Le cups e i tablespoons! Li ho pure comprati gli attrezzini ma proprio non mi trovo 🙁
io devo ammettere che usufruisco solo delle ricette online, perchè se prendo altre pubblicaizoni di jamie, pedruzzo si ingelosisce…
quando vivevo in Galles ho avuto l’opportunità di conoscerlo anche come “istigatore” di una cucina sana, ha convinto Blair a finanziare cucine nuove e corsi di cucina sana per gli operatori scolastici e vietato le patatine fritte nelle mense scolastiche più di 2 volte a settimana
insomma… un tesoro
Io adoro jamie. Quando ho letto il tuo post sono andata subito sul suo sito.
Dici che vale la pena di fare l’abbonamento???
Jamie, Jamie, Jamie….
Gli ometti tuoi lettori stanno diventando un po’ gelosi 🙂
Il curdo sembra buono, MA…
6 mandarini non sono pochi, se se ne usa il succo delle sole bucce? (Bucce con la i o senza la i? Ho guardato sul dizionario e le due forme sono entrambe permesse, con una preferenza per la forma senza la i. Perche’? Mistero).
E i limoni che male ti hanno fatto? Ci sono negli ingredienti, ma non nella preparazione…
Firmato: uno che non perdona niente 🙂
OOPSS… Volevo dire curd, non curdo. Va bene che siamo gente che fa esperimenti gastronomici, ma non esageriamo. E poi i quarti di curdo ancora in macelleria non si trovano…
PS – Oggi ho il ruzzo
Io non ho mai assaggiato nè fatto un curd, ma questo in particolare mi ispira molto… Quanto alla magazine…beh, devo farci un pensierino, mi sembra molto carina!
@ Vaniglia: io ho provato solo lemon e clementine curd… bisogna che allarghi i miei orizzonti! effettivamente una colta mi è durato anche 3 settimane, questo solo perché me ne ero dimenticata, ed era sempre buono!
@ Fiordilatte: ora forse non te lo devo dire, ma lì i pesi sono espressi in grammi… quindi potresti essere tentata dall’abbonamento, eh??!?!? io per il momento ho solo rinnovato il mio, vado di anno in anno, per ora.. eh eh!
@ Viz: ti adoro! ecco, questo è quello che anche io amo di Jamie – qui non si ingelosisce nesusno se lo dico, quindi lo dico e compro il possibile di lui! – basta dire che è solo un ragazzetto bellino!! è uno che ha idee innovative e salutari, cosa che in UK non fa certo male! e vogliamo parlare di Fifteen?!
@ Alem: per me assolutamente sì! essendo un bimestrale alla fine non è carissimo, se consideri anche spedizione e cambio, e poi è un modo per avere uno sguardo più ampio su quello che fanno in altri paesi! (giuro che Jamie non mi dà una percentuale!)
@ Corrado: hai ragioneee! i limoni fanno la stessa fine dei mandarini! e si usa il succo del mandarino intero, non della buccia, che avrai precedentemente grattato! e poi è smepre bene far ingelosire un po’ i maschietti, no?
@ Gloria: come ho detto ad Alem, per me ne vale la pena! e prova il curd! o questo o quello al limone, asprigni ma molto ricchi!
Ho appena comprato il mio primo libro di Jamie, Jamie, Jamie, mi sa che farò un pensierino anche riguardo la rivista.
Curd ho assagiato solo in versione limone, però da tempo volevo farlo anche in altre varianti, arancia, lime, adesso anche questa bella idea di clementine.
Ciao
anche io ti adoro, gioia, per questo… http://www.youtube.com/user/jamieoliver?blend=1&ob=4
guarda qui 😀
@ Dajana: te la conisglio davvero! Grazie per la visita! Anche io sono curiosa di provare un lime curd!
@ Viz: non ci son parole!
davvero????????? oh cavoli.
E i suoi libri in inglese invece? spesso sono tentata a comprare su Amazon UK perché molti libri sono scontati..però ho sempre paura delle cups ^^
Questa l’aspettavo proprio…
Senti Juls cara, ma poi come la si usa questa cosina meravigliosa??? Perché non credo che sia ideale spalmata a ‘mo di marmellata sul pane la mattina a colazione… Giusto?
Attendo suggerimenti preziosi!
Un bacio.
Adoro i curd… frecentemente ho postato un curd di limoni e lavanda… voglio provare anche questo!:)
ciaooooo
a furia di fare curd mi stai facendo venire la voglia di provare…
@ Fiordilatte: eh eh eh! io gli darei un’opportunità! =P
@ Caro: il fatto è che è proprio buona! a me piace sui biscotti, su un cheesecake al limone o mandarino… insomma, provalo come vuoi, è buono in tutti i modi!!
@ Genny: eeehh..tocca, tocca!!
@ Terry: ma buonooooooo! limone e lavanda!
finalmente sono riuscita a trovare dove mettere il commento! Dopo averlo sperimentato te lo scriverò!
Ebbbravo il Jamie!
quest’ inverno c’ho dato di lemon e orange curd….ma mi manca quella di clementine!
stupenda e chissà che buona!:)
appunto.. vado a fare l’abbonamento!!! 🙂
Op Op Op! di corsa ad abbonarsi! 😀
meravigliosi barattolini e sicuramente senza tema di sciupare la sorpresa, chissà che bello ricevere un regalo così…
molto interessante questa rivista di… come si chiama, Jamie? quasi quasi visto che tra un po’ è il mio compleanno… (oddio, non così po’, però…)