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Lilac muffins: Muffin al karkadè e cioccolato bianco

E’ tutta colpa di Meringhe e della sua principesca raccolta Pink… un tocco di rosa in cucina! Da quando ho letto per la prima volta di questa raccolta – che si confà così tanto allo stile del mio blog – sto rimuginando su cosa creare di rosa. Ieri avevo una gran voglia di fare dei muffin, visto che erano mesi e mesi che non li facevo, e ho deciso che era arrivato il momento di farli virare al rosa, usando il karkadè egiziano che mi ha regalato un’amica per Natale. Prima volta prima che faccio il karkadè, che buon profumo che ha!

Solo che anche per me è successo quello che era già successo a Fiordilatte e alle sue tagliatelle rosa…  all’inizio appena aggiunto il karkadè alla ricotta è venuto un bell’impasto rosina, poi man mano si è scurito, fino a virare appena dopo la cottura al violetto – bluastro – verdino… insomma, erano dei muffin alieni! E menomale che ho usato dei pirottini rosa, altrimenti qui il pink non c’era nemmeno in cartolina! La glassatura finale con cioccolato bianco e karkadè aiuta a ristabilire un po’ l’equilibrio cromatico, ma proprio di rosa non si può parlare! Per di più la raccolta è scaduta il 15 gennaio e sono arrivata palesemente dopo il termine consentito!! OK, dopo tutti questi lati negativi, vogliamo parlare dei protagonisiti del post?

La ricetta è liberamente reinterpretata dalla ricetta dei muffin a fragola + rabarbato del libro Muffin originali e autentici, di Marc Grossman. A loro discolpa questi Lilac Muffins hanno la consistenza davvero fondente, complice la ricotta presente in grande quantità; inoltre il cioccolato bianco e il karkadè si sposano benissimo donando al muffin dolcezza e nello stesso tempo un tocco fresco e fruttato che non guasta proprio!

Ingredienti secchi:

  • farina bianca, 400 gr
  • zucchero, 150 gr
  • lievito in polvere, 4 cucchiaini
  • sale, 1 cucchiaino
  • cioccolato bianco, 100 gr

Ingredienti liquidi:

  • ricotta, 300 gr
  • olio di semi di girasole, 85 ml
  • infuso di karkadè, 300 ml
  • uova, 2 albumi e tuorli separati

Ingredienti per la glassa:

  • cioccolato bianco, 100 gr
  • infuso di karkadè

Metti sul fuoco almeno 400 ml di acqua in un pentolino (un po’ si ridurrà) e quando accenna il bollore versa un cucchiaio abbondante di karkadè e lascia sobbollire per 10 minuti. Spengi e metti da parte.

Preriscalda il forno a 185°C. Mescola insieme tutti gli ingredienti secchi. Mescola insieme ricotta, tuorli, olio di girasole e infuso di karkadè. Monta gli albumi a neve e adesso assembla tutti gli ingredienti.

Suddividi la pasta negli stampini da muffin (me ne sono venuti 18) e cuoci in forno caldo per circa 15 minuti, finché uno stecchino di legno infilato nel centro del muffin non esce asciutto.

Per la glassa, fondi il cioccolato bianco a bagnomaria o al microonde (in questo caso attenzione che si brucia facilmente) e poi aggiungi qualche cucchiaio di infuso di karkadè caldo, mescolando continuamente, fino alla consistenza desiderata.

Versa con un cucchiaio la glassa sopra ogni muffin e lasciala raffreddare così che si solidifichi.

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Questo articolo ha 25 commenti

  1. Wow..con il karkadè..ma non è quello che fà bene alla pelle? bè..con l’estetica ci siamo proprio: questi muffin son splendidi!! ne è rimasto uno da assaggiare??
    un bacione

  2. @ Vale: grazie per il suggerimento, mi informo immantinente con la susina!
    @ Gloria: in effetti ha sorpeso anche me!
    @ Manu e Silvia: il karkadè fa bene ad un sacco di cose, ha tantissima vitamina C ed è anche un regolatore della pressione arteriosa, un rinfrescante e dissetante infuso per l’estate… insomma, un toccasana!
    @ Marta: grazie!!
    @ Matteo: angelico?? bello!! menomale non colore alieno come mi ha detto mia nonna!! Ruba pure! eh eh

  3. Non proprio rosa, e fuori tempo massimo per la raccolta. Ma di un bellissimo lilla e adatti per qualsiasi momento della giornata. in più fonte della ricetta super attendibile, e foto e presentazione da sogno. Cosa chiedere di più? ciao!

  4. ma che buoni questi muffin!!ma lo sai che anch’io nn li mangiavo da un po e proprio stamattina ne ho fatti alcuni con il te alla menta e cioccolato…nn sai il profumo!!!abcioni imma

  5. @ Genny: anche quelli regalo della mia best friend Laura per Natale! attendevo al ricetta giusta per metterli in scena!
    @ Sara: sigh sob.. che sbadata ho confuso gennaio con febbraio.. cmq, sei stata lo stesso un’ottima fonte di ispirazione!
    @ Imma: allora siamo sulla stessa linea d’onda! baci
    @ Corrado: eh, lei l’ha comprato direttamente in Egitto! è andata alla fonte!

  6. Carissima, oltre a quella di Susina, c’è anche quella di Mara di Pan di Panna: una raccolta di muffins (alieni o meno, non fa differenza!). Hai visto in un colpo solo a quante raccolte puoi partecipare???
    Baci Stefania

  7. Maledetto karkadè :-)! Sai che ho provato a colorare le tagliatelle anche con quello? nulla, marron chiaro chiaro chiaro… Cmq questi muffin sembrano appetitosi lo stesso!
    Maaaaa quei bellissimi cioccolatini sulla sinistra? opera tua?

  8. Oddio che belli!
    Potrei anche ricredermi sul karkadè (che non mi piace molto ma si sa, Juls è una garanzia..)
    PS: non mi sono dimenticata dei premi, mi sono presa qualche giorno per pensarci… ti mando una mail appena spedisco!

  9. @Fiordilatte: per fare la pasta rosa devi usare il succo delle barbe rosse, quel succo che si trova nelle confezioni trasparenti con le barbe rosse gia’ cotte. L’ho visto da qualche parte in rete, non ricordo dove. Vengono di un rosa meraviglioso!!!

    PS – Barbe rosse = Rape rosse

    PS2 – Non credo vada altrettanto bene per i muffins, il sapore finale si che sarebbe alieno 🙂

  10. @ Stefania: grazie, non la conoscevo, adesso la cerco e le invio la ricetta!
    @ Alem: grazie! un bacione
    @ Fiordilatte: eh, mammagari!! me li ha regalati la mia amica Laura per Natale! non ho il coraggiod i mangiarli, sono dipinti a mano! e terribilmente fotogenici!
    @ Cavoliamerenda: carissima!!! intanto grazie per avermi definita una ‘garanzia’.. eh eh! che onore! poi tranquilla, io non scappo! anzi, sono fin troppo felice e curiosa di sapere cosa sarà!
    @ Terry: se avessi aggiunto qualche goccia di colornate alimentare? però perdevano l’allure di ‘sanità’ che hanno così!
    @ CorradoT: ti stupirò! quando ero piccina mangiavo uno di quei gelati tipo di Gardaland, non mi ricordo, ma insomma era rosa. Lessi gli ingredienti e come colornate c’era il succo di barbe rosse!! magari in piccole quantità è insapore, e sicuramente è dolciastro… quindi, non mi mettere strane idee che magari ci penso davvero!

  11. Tagliatelle rosa di Sigrid: http://www.cavolettodibruxelles.it/2008/03/cosa-fare-con-le-rape-rosse-2

    Ravioli di Alex dell’altromondo: http://cuochedellaltromondo.blogspot.com/2007/10/gnocchi-per-femminucce.html

    Tagliatelle di Zenzero e Cannella: http://www.zenzeroecannella.net/2008/01/fettuccine-rosa.html

    Biscotti al cardamono e rape rosse di Il pranzo di Babette: http://www.ilpranzodibabette.com/index.php/2006/10/27/biscotti-rosa-al-cardamomo/

    Quasi quasi viene voglia anche a me…..

  12. Buongiorno compagna di shopping! Mi sono troppo divertita ieri, ti è arrivata la mail di conferma dell’acquisto? A me sì, ma ora chi ce la fa ad aspettare Aprile? 😉

    Non ti saranno venuti rosa questi muffins, ma devono essere fenomenali, adoro il cioccolato bianco e il karkadé deve regalargli un aroma molto piacevole!
    Un grosso bacio 🙂

  13. @ Iana: dovrebbero scriverlo sulle avvertenze della confezione di karakdè questa tendenza a virare al grigio topo!!

    @ Fiordilatte: buongiorno carissima! anche io mi son divertita troppo! non dico ‘dovremmo farlo più spesso’ perché rischiamo di dare fondo alle nostre risorse, ma qualche altra volta sì, dai!! anche a me è arrivata la mail della conferma, a Miss Giulia arriverà il primo numero ad aprile.. trooooppo lunga l’attesa!! Bacione!

  14. @CorradoT: eeeeeh lo so! ma io non vado matta per il genere rapa… ma rape rosse = barbabietole? moltissimo tempo fa provai a fare le tagliatelle con le barbabietole, belle eh, di un roso/rosa intensissimo ma che odore. Mi nausea solo il ricordo 🙁

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