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Una torta di compleanno per Livia

E così, hai un anno, Livia. Sei nata quando le more maturano nei rovi, quando i primi temporali rinfrescano la calura estiva.

L’anno scorso ho pranzato tardi dopo quello che sembrava un travaglio interminabile con te addormentata accanto a me, il mio primo pranzo da mamma, con pasta al pomodoro, arista, e la migliore mela al forno che abbia mai mangiato. Oggi festeggeremo con pollo arrosto, pasta al pesto e una torta di compleanno per te.

torta di compleanno

Cresci così in fretta Livia.

Ci sono tratti del tuo carattere e della tua personalità che sono durati solo un battito di ciglia, che ti hanno definita, che ci hanno aiutati a diventare la tua mamma e il tuo papà e ad amarti ogni giorno di più. Sei diventata troppo grande per i tuoi primi vestitini, hai abbandonato abitudini e rituali. L’odore di latte sotto il tuo mento; i tuoi profondi occhi blu da neonata che sono durati fino a che ti ho allattata – anche se tuo padre ha sempre sostenuto che avrai gli occhi verdi, proprio come me -; le canzoni di Natale e le hit della mia adolescenza cantate come ninnananne; tenerti vicina al mio cuore con una sola mano; i tuoi sorrisi tutti gengive, senza denti.

I miei rituali della sera per essere pronta durante la notte a darti il latte, e borsa rossa di cotone che trascinavo ovunque, con dentro il tuo biberon di latte e il tuo ciuccio; spostare la tua culla accanto al nostro letto per averti vicina la notte. Il labbrino inferiore imbronciato quando ne avevi abbastanza del latte; armonizzare il mio respiro con il tuo, mentre dormivi sul mio petto; i tuoi tanti sonnellini e i tuoi sorrisi involontari; la pera grattugiata spalmata sul tuo viso come una maschera idratante.

Quel golfino beige che ti faceva sembrare una signora di campagna, e la felpa gialla con il cappuccio che ti dava una somiglianza impressionante con Greta; il tuo primo bagnetto fatto in una vaschetta rosa sul pavimento del bagno, e i successivi sul tavolo della cucina; il tuo pigiamino rosa e la canzoncina che tuo babbo ha inventato solo per te. I baci che hai dato alla a quella bambina simpatica nello specchio, e l’emozione di vedere per la prima volta una bambina della tua età.

Ora hai un anno.

I tuoi tentativi di camminare sono coraggiosi e pieni di entusiasmo. Fai finta di parlare al telefono – dopotutto sei una bambina del lockdown – e chiami gnana tutti i tuoi nonni. A volte per te sono mamma, a volte mamma è un gatto di passaggio, una porta o tuo padre. Dobbiamo farti il bagno dopo ogni pasto, perché ti piace usare il pesto come balsamo per capelli. Vuoi la frutta, specialmente l’anguria – temo che questo sia legato alla grande quantità di anguria che ho mangiato durante i miei ultimi mesi di gravidanza -, la pasta al pesto, il pollo, l’orata e la sogliola. Mangi i pomodorini con trasporto, e sgranocchi cetrioli interi a colazione.

Sportelli, cassetti, coperchi, e tappi ti affascinano: quando entri nella tua casina di plastica sbiadita in giardino, passi il tempo ad aprire e chiudere le imposte, e lo fai proprio come una piccola Biancaneve toscana. Il tuo passatempo preferito al momento è leggere libri: prima li divoravi, letteralmente, sviluppando una passione per il sapore di cartone, ora porti i tuoi libricini a chiunque sia seduto sul divano per farteli leggere. Girate le pagine, aprite le finestrelle, e siete pronti per il prossimo.

Noa e Teo ti hanno annusato per un po’, finché non sei diventata una presenza rassicurante e un distributore automatico di cibo già leccato. Il pomeriggio ti addormenti abbracciando il tuo babbo nel marsupio, mentre la sera è il mio turno: ci coccoliamo sul divano, mentre tu giocherelli con il tuo dudu preferito, allungando le gambe come una ballerina. Spesso ci addormentiamo insieme.

Tra pochi giorni inizierai una nuova, emozionante avventura, il nido.

Mi chiedo dove sia finita la mia piccola bambina, mentre faccio pile dei tuoi vestiti, ormai grandi il doppio di quelli che io e tuo babbo abbiamo scelto insieme l’anno scorso, la nostra prima uscita dopo il lockdown, la prima volta che siamo entrati in un negozio per bambini, eccitati, curiosi, sopraffatti e spaventati.

Ora che sei una bambina di un anno, una bambina grande, è il momento di passare il testimone. Per una vita, questa è stata la mia torta di compleanno, prima preparata dalla tua bisnonna e decorata per me da tuo nonno, poi il mio progetto in solitaria negli anni dell’adolescenza, quando tentando i miei primi passi come pasticciera casalinga. Così, Livia, ora hai la tua torta di compleanno. La decoreremo insieme, e ti prometto che potrai usare tutti gli zuccherini, i fiori, i colori e le caramelle che la tua spumeggiante e allegra personalità vorrà.

Italian Birthday Cake

La torta di compleanno

Questa è stata la mia torta di compleanno per decenni, e probabilmente anche un pilastro delle feste di compleanno di tutti i bambini italiani della mia età. È un classico pan di Spagna, tagliato in tre strati, bagnato di alchermes e farcito con crema pasticcera alla vaniglia e al cioccolato. Nonna lo glassava con una glassa tradizionale, spesso in una sfumatura rosa pallido data da qualche goccia di alchermes. Mio padre, che non è un pasticcere ma è l’uomo più ingegnoso che conosca, la decorava con il cioccolato fuso, scrivendo il mio nome, la mia età e aggiungendo qualche ghirigoro, il tutto per la foto finale che sarebbe stata stampata e attaccata nell’album di famiglia.

la mia torta di compleanno

È una torta di compleanno versatile. Lascia che ti mostri in quanti modi puoi farla tua.

La bagna.

Io opto sempre per l’alchermes, il tradizionale liquore fiorentino. Puoi leggere di più sulla sua affascinante storia e su come prepararlo qui. Diluito con una parte di acqua ha l’intensità e la tonalità di colore perfetta per la torta. Ha il sapore della mia infanzia e un colore antico e romantico.

Se non trovi l’alchermes, prova con il caffè – nero e senza zucchero per un gusto più adulto, che ricorderà il tiramisù, o anche diluito con acqua o latte. Nel caso in cui tu preferisca un aroma agrumato, fai uno sciroppo di zucchero facendo bollire acqua e zucchero nelle stesse quantità con scorza d’arancia o di limone, fino a che non sarà lucido e denso. Se hai fretta, scegli il succo d’ananas o il latte.

Il ripieno.

Nonna ha sempre fatto uno strato di crema pasticcera profumata di limone e uno strato di crema al cioccolato, proprio come descritto nella ricetta qui sotto. Io seguo la tradizione di famiglia senza metterla in discussione, ma ci sarebbero migliaia di alternative possibili. Pensa a un abbinamento vincente come panna montata e confettura di fragole, o ricotta montata con gocce di cioccolato, o anche crema pasticcera alleggerita da un po’ di panna montata. Ma anche uno strato di mousse al cioccolato non è male.

La glassa e la decorazione

È stato il mio primo compito: sbattere l’albume con zucchero a velo e un goccio di succo di limone con una forchetta, in un piatto fondo di ceramica, fino a quando non diventa denso, bianco, e lucido. Non si faceva mica caso all’usare l’albume crudo per decorare una torta di compleanno che poi sarebbe stata mangiata da bambini e adulti. Io ho mangiato innumerevoli torte glassate e sono ancora qui a raccontarlo, ma oggi sono un po’ più consapevole, quindi il mio primo consiglio sarebbe quello di comprare albumi pastorizzati.

Quest’anno ho optato per una crema al burro con meringa svizzera [ho seguito la ricetta di Zoe Bakes] – volevo una bella foto di Livia con una torta che tutti potessimo ricordare -, ma della panna montata, anche mescolata al mascarpone, sarebbe altrettanto incredibile. Se sei amante del cioccolato, prova a glassare la torta con una ganache al cioccolato. Se hai fretta, basta una spolverata di zucchero a velo.

Per quanto riguarda la decorazione, scegli fiori di zucchero, codine colorate, zuccherini, frutta fresca, frutti di bosco, o qualsiasi cosa ti solletichi la curiosità, o, se hai il talento di mio padre, puoi scrivere con il cioccolato fuso sulla torta, usando una sacca da pasticcere (è più facile di quel che sembra). Quest’anno ho optato per le more, un frutto di fine estate proprio come Livia.

Un piccolo trucco. Se i bordi della torta non sono lisci come vorresti – e se sei generoso con la farcitura potrebbe succedere – usa dei savoiardi per chiudere la torta, e fissali con un nastro.

Italian Birthday Cake

Livia metti il tuo miglior sorriso perché vogliamo portare avanti la tradizione di famiglia!

torta di compleanno
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La torta di compleanno della mia famiglia

Questa è stata la mia torta di compleanno per decenni, e probabilmente anche un pilastro delle feste di compleanno di tutti i bambini italiani della mia età. È un classico pan di Spagna, tagliato in tre strati, bagnato di alchermes e farcito con crema pasticcera alla vaniglia e al cioccolato.
Portata Dessert
Cucina Italiana
Keyword pan di spagna, torta di compleanno
Preparazione: 40 minuti
Cottura: 20 minuti
Tempo di riposo 4 ore
Tempo totale: 5 ore
Porzioni 8 persone

Ingredienti

Per il pan di Spagna

  • 4 uova, a temperatura ambiente
  • 180 g zucchero
  • 100 g farina 0
  • 60 g fecola di patate
  • ¼ cucchiaino sale
  • Scorza ½ limone

Per la crema pasticcera

  • 1 l latte fresco intero
  • Scorza di ½ limone
  • 240 g zucchero
  • 80 g amido di mais
  • 6 tuorli d'uovo
  • 1 cucchiaio essenza di vaniglia
  • 100 g cioccolato fondente, tritato

Per decorare la torta

  • 200 g savoiardi
  • 1 tazza alchermes
  • 1 tazza acqua
  • Crema di burro alla meringa svizzera
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Istruzioni

Preparate il Pan di Spagna.

  • Preriscaldate il forno a 180°C e ungete uno stampo a cerniera rotondo di 20 cm di diametro con un po' di burro. Spolveratelo di farina e mettetelo da parte.
  • Montate le uova con lo zucchero per circa dieci minuti in una planetaria o con le fruste elettriche, fino a che non saranno bianche e sode. Saranno pronte quando alzando le fruste l'impasto ricadrà a nastro e rimarrà in superficie qualche secondo.
  • Setacciate la farina con la fecola di patate, il lievito, un pizzico di sale e la scorza di limone. Unite le polveri setacciate molto delicatamente alle uova montate con lo zucchero: usate una spatola e fate movimenti lenti dal basso verso l'alto.
  • Versate l'impasto nella teglia precedentemente unta e infarinata e cuocetelo in forno caldo per circa 20 minuti, finché il pan di Spagna non sarà dorato e asciutto.
  • Toglietelo dal forno e dopo qualche minuto toglietelo anche dallo stampo con attenzione, e fatelo raffreddare completamente su una griglia.
  • Potete prepararlo anche il giorno prima, e avvolgerlo nell’alluminio fino al giorno successivo.

Preparate la crema pasticcera.

  • Versate il latte in una casseruola, scaldatelo a fuoco medio e toglietelo dal fuoco appena inizia a bollire.
  • In un'altra casseruola, sbattete i tuorli con lo zucchero e l'amido di mais ed eliminate tutti i grumi. Versate lentamente il latte caldo a filo sui tuorli, mescolando costantemente con una frusta per evitare di cuocere l’uovo. Aggiungete l'essenza di vaniglia.
  • Mettete la casseruola su fuoco medio-basso e mescolate costantemente con una frusta. Non appena si notano le prime bolle e la crema pasticcera comincia ad addensarsi, toglietela dal fuoco e dividetela in due ciotole.
  • Aggiungete il cioccolato fondente tritato in una ciotola e mescolate bene per farlo sciogliere.
  • Coprite entrambe le ciotole con pellicola trasparente, fatele raffreddare in una ciotola di acqua ghiacciata e conservatele in frigorifero fino al momento di farcire la torta.

Preparate la torta.

  • Diluite l’alchermes con l’acqua.
  • Quando il pan di Spagna è completamente freddo, taglitelo longitudinalmente in tre dischi di uguale spessore.
  • Con un pennello, bagnate il primo disco con l’alchermes e ricopritelo di crema al cioccolato. Sovrapponete il secondo disco, bagnatelo nuovamente con l’alchermes e ricoprilo di crema. Sovrapponete infine il terzo disco.
  • Glassate la torta con la crema al burro alla meringa svizzera, poi disponete i savoiardi tutto intorno alla torta. Teneteli fermi con un nastro. Decorate la torta con le more, poi riponetela in frigo per almeno mezz'ora.

Note

Per fare la crema al burro alla meringa svizzera, ho seguito la ricetta di Zoe Bakes.
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Italian Birthday Cake

Link Love – Cerchi una torta di compleanno? ecco altre idee

  • Pasta Margherita. La pasta margherita dell’Artusi è senza glutine, soffice e leggera, con un distinto profumo e sapore di limone. Solo quattro ingredienti essenziali.
  • Pan di Spagna arrotolato alla ricotta. Uno dei dolci che tengo sempre come asso nella manica è il pan di Spagna arrotolato, conosciuto anche come salame dolce, rotolo o tronco: una pasta biscotto arrotolata su se stessa, spennellata con una bagna, alcolica o meno, e farcita a piacere.
  • Per gli amanti del cioccolato, la cioccoricotta di Emanuela.
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Questo articolo ha 7 commenti

  1. Cara Giulia,
    mi sono emozionata nel leggerti, quante emozioni in questo anno, scriverle le rende ancora più intense. Siete meravigliosi.
    Auguri Livia bella!!

    Un abbraccio
    Dani

    1. Grazie di cuore Daniela, che voglia di farvela conoscere dal vivo! ma spero che possa succedere davvero presto! un caro abbraccio!

  2. Cara Giulia, credo di aver pianto un pochino nel leggerti.
    Livia è la ricetta più dolce, emozionante, desiderata che abbiate sfornato e il tuo racconto di questo primo anno insieme mi ha commossa. Vi auguro di vivere insieme tanti altri giorni speciali – da festeggiare con torte degne dei giorni di festa – ma anche giorni di ordinaria routine da trasformare in occasioni speciali attraverso gesti semplici, come preparare una torta insieme.
    Vi abbracciamo forte.
    Buon compleanno Livia, mamma e papà!

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