La panna cotta perfetta
Amare è essere presenti, qui e ora. L’amore è consapevolezza. Consapevolezza di vivere piccoli unici momenti irripetibili che danno colore, sapore, profumo e fragranza alla tua vita, che la rendono diversa – e migliore – da tutte le altre possibili vite che avresti potuto avere se non avessi fatto attenzione a quel piccolo gesto, a quello sguardo, a quel sorriso.
Negli ultimi giorni ho prestato attenzione a quei piccoli momenti, non solo nel mio rapporto con Tommaso, ma nella vita quotidiana. La sera ci coccoliamo sul divano a guardare un legal drama – ora stiamo recuperando tutti gli episodi della serie tv The Good Wife. È la conclusione perfetta di una giornata faticosa in cucina. Ridiamo simultaneamente per uno scherzo e suoi occhi si illuminano. Scorgo uno scorcio di sole sul tavolo di marmo della cucina di mattina presto e già sento la primavera. Affetto la mia prima porchetta e sento la pelle croccante scricchiolare sotto al coltello: è cotta alla perfezione. Affondo un cucchiaino in una panna cotta e il mondo sorride con me.
Sono più consapevole di me e di ciò che mi circonda e aumenta anche la mia gratitudine. Sono grata ogni mattina quando mi sveglio presto e in punta di piedi vado in cucina per aprire la finestra sulla campagna ancora nebbiosa e assonnata. Mi sento fortunata per poter condividere con Tommaso non solo progetti di vita, ma anche una nuova cucina (il Juls’ Kitchen Studio) e tutto quello che ne conseguirà. Ho un lavoro che amo, ogni giorno, anche se la sera a volte mi sento come se una mandria intera mi sia passata sopra. Ho la possibilità di imparare e di entusiasmarmi.
In uno di quei momenti di consapevolezza mi sono resa conto che avrei dovuto fare la panna cotta. Avevo l’occasione di imparare a fare quella perfetta, di riportare la ricetta qui sul blog per voi e per le mie voglie future. Ho avuto modo di apprezzare l’intero processo: ho versato la panna in una casseruola, ho raschiato i semi di vaniglia con un coltello affilato, ho chiuso gli occhi per sentire l’inebriante aroma di vaniglia sulle mie dita, ho sciolto lo zucchero e l’ho mescolato con il succo d’arancia per fare un caramello, ho riposto attentamente la panna cotta in frigo, ho atteso fiduciosa il giorno successivo.
Prestate attenzione ai vostri gesti in cucina e aumenterà il piacere di cucinare, così come miglioreranno i risultati finali.
Panna cotta con caramello all’arancia
Se leggete un menù di una qualsiasi trattoria italiana, osteria o anche di un ristorante elegante, nove volte su dieci troverete tra i dolci la panna cotta. Che sia a dieta in quel momento, o abbia appena finito l’ultimo boccone di un pasto luculliano, sarò sempre tentata di ordinare una panna cotta, assaporando la sua consistenza setosa, incantata da quel budino bianco latte che trema con grazia quando il cameriere viene verso di me, tenendolo su un piattino.
Purtroppo, rimango delusa spesso. Troppo gommosa, troppo densa, troppo dolce. Per non parlare di quando la panna cotta è chiaramente una gelatina confezionata, sformata e ricoperta con una glassa già pronta.
Se siete abbastanza fortunati da trovare una panna cotta fatta a dovere, il vostro pasto salirà rapidamente di livello. Mi convince subito quando vedo i semi neri di vaniglia punteggiare il bianco verginale della panna cotta. Il momento in cui finalmente affondo il mio cucchiaino nella panna cotta, ecco, quello è il momento della verità. Deve essere leggermente resistente all’inizio per poi arrendersi in una cremosità avvolgente.
Imparate a fare la panna cotta e avrete un asso nella manica. È una tela bianca dove si può dipingere secondo le stagioni e le preferenze personali: drappeggiatela con salsa di cioccolato o caramello salato, servitela con una macedonia fresca di frutti rossi, aromatizzatela con caffè, sciroppo di rose o acqua di fiori d’arancio. Tenete a mente, però, come ben sottolinea l’Oxford Companion to Food, che se volete accompagnare la panna cotta con una salsa o un coulis di frutta, questi devono essere delicati.
Questa è la ricetta a cui sono arrivata dopo molte prove, una ricetta che può essere il punto di forza del vostro menu di San Valentino, sia che lo condividiate con la persona che amate sia che ve lo assaporiate da soli, cucchiaino dopo cucchiaino.
Panna cotta con salsa al caramello
Ingredienti
- Ingredienti per la panna cotta
- 500 ml di panna
- 100 ml di latte fresco intero
- 1 bacca di vaniglia
- 50 g di zucchero
- 15 g di gelatina in fogli
- Ingredienti per la salsa al caramello
- 70 g di zucchero
- 2 cucchiai di succo d'arancia
Istruzioni
- Mettete i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda.
- Versate la panna e il latte in un pentolino, aggiungete lo zucchero e i semi di vaniglia raschiati con un coltello. Scaldate la panna e il latte e quando accennano il bollore, spegnete il fuoco.
- Strizzate bene la colla di pesce ammollata per rimuovere l'acqua in eccesso e aggiungetela nel pentolino con panna e latte. Mescolate per sciogliere la colla di pesce.
- Preparate ora la salsa di caramello. Versate lo zucchero in una padellina e scioglietelo a fuoco medio senza mescolare, fino a che non è dorato. Versate ora il succo d'arancia e mescolate per amalgamare tutto.
- Versate il caramello in sei bicchierini, se volete servire la panna cotta così com'è, o in sei stampini - ho trovato che quelli in silicone funzionano benissimo - se volete poi sformare la panna cotta e servirla con il caramello sopra.
- Ora versate la panna sul caramello e lasciatela in frigo fino al giorno successivo.
- Per sformare la panna cotta passate un coltello sul bordi dello stampo e picchiate gentilmente sul fondo.
Link Love
- Felicity Cloake sul The Guardian parla di panna cotta nel suo articolo how to cook perfect panna cotta, provando alcune ricette di origine italiana. Panna cotta is such a simple dish that both the flavour and the texture have to be spot on – there really is nowhere for the cook to hide with this one. Once you’ve cracked it, though, it’s the perfect make-ahead stuff for those (few) occasions when Angel Delight just won’t cut the mustard.
- Why panna cotta is the perfect dessert, sul The Kitchn, è un articolo che va letto! Panna cotta can always be the right dessert — whether you’re throwing a fancy party or a small one, have lots of time or no time, are gluten-free, dairy-free, allergy-prone, vegan, or simply craving a delicious and creamy sweet. It’s perfect.
Ciao, scusami ma la panna cotta la metti in frigo ancora calda?
Grazie
Ciao Silvia, scusa ho ricevuto solo ora il tuo messaggio. La faccio intiepidire un po’ e poi la metto in frigo!
Ciao, potrei utilizzare panna e latte senza lattosio,?
Grazie
Ciao Alice, non ho mai provato, ma credo che non ci dovrebbero essere problemi!