Conquistami con i fiori: insalata di patate con fiori di erba cipollina e uovo (quasi) sodo
Sono una donna che si fa convincere facilmente, bastano due fiori e mi conquisti. In questo caso i fiori sono di erba cipollina, e il raffinato seduttore è un’insalata di patate che nel giro di una mattina nuvolosa di maggio è diventata la mia insalata di patate, quella che porterei ad ogni picnic con gli amici, quella che annoterò nel quaderno delle ricette da passare ad un’ipotetica figlia – o figlio, sia mai che abbia lo stesso mio amore per la cucina.
Se vivessi in un telefilm americano, quante volte l’ho sognato, questa è l’insalata di patate che porterei al barbecue in giardino in una ciotola enorme e colorata, coperta di carta stagnola. Già mi posso immaginare a servirla generosamente come contorno di una pork rib succulenta. Ma tornando a noi, ai nostri barbecue e alla nostra tradizione, la trovo il contorno ideale ad una rostinciana o a qualche salsiccia grigliata.
Ci sono poche azioni più soddisfacenti e rassicuranti di condire con un filo d’olio buono un’insalata di patate per pranzo.
Un’insalata di patate tiepida, non calda e non fredda, tiepida. Tiepida perché è la giusta temperatura che permette al sale di sciogliersi leggermente, ma non del tutto, all’olio extravergine di oliva di aprirsi nel suo bouquet di aromi, rilasciando sentori di erba appena tagliata o di mandorla amara, all’erba cipollina di accentuare il suo profumo, senza cuocersi ma mantenendosi fresca come appena tagliata.
I fiori lilla dell’erba cipollina sono poi un vezzo romantico, ma fondamentali all’equilibrio del gusto dell’intera insalata: delicati e persistenti, ti accompagnano dal primo all’ultimo boccone, rendendo la più semplice delle insalate un piccolo capolavoro.
Per renderla speciale usa il tuo miglior olio extravergine di oliva, un sale croccante, come il Maldon o il Fleur de Sel, e macina il pepe nero sul momento, non troppo finemente. Anche se semplice, questa insalata di patate richiede attenzione e cura e vi ricompenserà con un’esperienza sorprendente. Il tocco finale è l’uovo sodo, ma non del tutto.
Un consiglio per la preparazione delle uova. Ho trovato il metodo per avere perfette soft boiled eggs – vale a dire uova sode all’esterno, con un tuorlo fermo ma ancora un po’ morbido – nella sezione Geekmom di Wired. L’articolo è semplice e divertente e vi accompagna passo passo al raggiungimento dell’obiettivo tanto agognato: albume sodo e bianchissimo, tuorlo deliziosamente runny, della consistenza del miele.
Aggiungo un mio consiglio per sgusciare le uova sode senza intaccare l’esterno: quando le uova sono tiepide battetele con delicatezza sull’estremità più appuntita, poi soffiateci dentro con convinzione, come se doveste gonfiare un palloncino. L’aria si insinuerà tra il guscio e l’albume, e sarà semplicissimo sgusciare l’uovo senza rovinarlo.
Insalata di patate, erba cipollina e uova sode
Ingredienti
- 6 patate a pasta gialla di media dimensione
- Olio extravergine di oliva
- Qualche filo di erba cipollina
- Qualche fiore di erba cipollina
- Un mazzetto di pimpinella
- Sale
- Pepe nero appena macinato
- 2 uova fresche codice 0
Istruzioni
- Lava le patate ancora con la buccia sotto l'acqua corrente e lasciale intere. Cuocile in acqua bollente fino a che non saranno abbastanza morbide da poter essere bucate con una forchetta senza fatica. Il tempo dipenderà dalla grandezza delle patate. Scolale e lasciale intiepidire.
- Prepara l'insalata di patate tagliandole in spicchi regolari e condiscila con olio extravergine di oliva, sale, pepe nero macinato sul momento, erba cipollina - tanto gli steli quanto i suoi fiori - e pimpinella.
- In un pentolino porta l'acqua ad ebollizione: saranno sufficienti poche dita di acqua, abbastanza da coprire due uova. Quando l'acqua bolle adagia delicatamente le uova con un cucchiaio e lasciale sobbollire per 6 minuti. Passato questo tempo scolale e passale velocemente sotto l'acqua fredda. Sbuccia le uova, tagliale con delicatezza a metà e adagiale sull'insalata di patate. Servila immediatamente finché tiepida.
Vi chiedo scusa in anticipo se sarò poco presente per il resto del mese di maggio, ma sono riuscita come al mio solito ad incastrare corsi di cucina e trasferte uno dopo l’altro, per finire con un po’ di vacanza in Sicilia e il concerto di Bruce Springsteen a Padova a fine mese. Ma prometto di riaffacciarmi qui di settimana in settimana a raccontarvi come prosegue e a farvi vedere qualche scatto dei posti che visiterò!
Per il momento vi anticipo questi due appuntamenti:
- sabato 18 maggio, alla Scuola di Cucina Accademia Food Lab di Torino, in occasione del Salone Off del Salone Internazionale del Libro di Torino, ci sarà un corso di cucina con brunch con ricette tratte dal mio libro. Qui trovate tutte le informazioni per partecipare.
- venerdì 24 maggio, in occasione della Milano Food Week, possiamo incontrarci in Piazza San Babila dalle 17.00 alle 17.30 nella live kitchen, dove cucinerò qualche piatto in diretta. Qui le informazioni e la mappa per capire dove sono!
In entrambi i casi, se vi capita di passare di lì, vi prego sbracciatevi e fatevi riconoscere, perché io sarò tesa come una corda di violino, ve lo assicuro!
Questo articolo ha 14 commenti
I commenti sono chiusi.
Un mese senza di te?!??!?! Aiuto 🙂
Le fotografie dell’erba cipollina sono irresistibile come sempre. Ne vorrei un po’ qui nel balconcino.
Buon Maggio !
love this tuscanized potato salad 🙂
Deliziosa, io i fiori non li ho neanche mai mangiati…! Provo!! 🙂
questa ricetta è fantastica!
la proverò sicuramente!
purtroppo non ci sarò a Torino dal mio amico Federico perchè sarò in Sicilia, ma spero ci saranno altre occasioni.
Buon giro
Conquistata! 😉
Beh, non è poi un dramma farsi conquistare con poco, soprattutto se per “poco” si intende questa delizia, leggera e semplice! 🙂
A presto (per davvero)
Giulia
Carissima Giulia,
è tanto tempo che guardo il tuo blog senza mai commentare.
Mi piacciono le tue ricette, mi affascinano le tue foto e trovo splendido il modo in cui racconti tutto il contorno alla tua ricetta.
Questa volta mi fermo per farti i complimenti in generale ma in particolare per questo post, lo trovo meraviglioso!!
Stasera patate e uova, giusto ieri sono spuntati i fiori all’erba cipollina, perfetto!
Ciao e grazie per questo tuo meraviglioso blog!
Un abbraccio
Miriam
Anche la mia è fiorita! AL contrario dei fiori del basilico, che adoro, non avevo mai provato ad usare questi. Grazie mille, domani provo! 😉
Ciao Giulia! non ho mai commentato una tua ricetta ma ti seguo assiduamente.
Leggere le tue presentazioni ai piatti è un vero piacere, ti permette di immedesimarti in quello che scrivi e le fotografie sono stupende.
Grazie per le tue ricette e questa sera cucino la tua speciale insalata di patate!
In bocca al lupo x tutti gli appuntamenti..fatti viva e raccontaci…baci grandi
Buonissima l’insalata di patate! E bella l’idea di vivere in un telefilm americano 🙂
Fantastica!…non pensavo si potessero mangiare i fiori, da fare!…io spesso vengo conquistata da mazzi di fiori di “zucca”
Le tue foto sono amore, gioia per gli occhi, sono luce e colore. Sei cosi meravigliosa che dovranno inventare qualche altra parole per poterlo dire.
La ricetta è da sbav totale. Ho provato molti fiori in cucina, ma quelli dell’erba cipollina mi mancavano…prossimo acquisto per il mio balcone. 🙂
Un bacio grande
Grazie! :’)