Gelatina agli agrumi
Fino a qualche tempo fa, il tempo della marmellata era la tarda estate. Grossi cesti di frutta calda e profumata, dalla pelle sottile e lucida, dolce e carica di ottime premesse. Pesche, albicocche, susine e prugna, ma sprattutto lei, la regina delle marmellate, la mora, colta una per una dai rovi in fondo al campo, una nel cesto ed una in bocca, mani e denti neri e sorrisi enormi. Fare marmellate voleva dire chiudere in barattolo l’ultimo sole dell’estate, le giornate lunghe ed afose, l’ombra rinfrescante e i the freddo del pomeriggio.
Poi, col tempo, leggendo i blog e sfogliando i libri di ricette che piano piano hanno riempito ogni singolo spazio vuoto in camera mia, è nata la voglia di rivivere quella soddisfazione anche in altri periodi dell’anno. Mescolare la marmellata, sentirla sobbollire e borbottare sottovoce, chiudere i barattoli, sentire il suono del sottovuoto e scrivere a mano le etichette, una per una, riconoscendo in ogni barattolo un po’ di noi. Magari sono arrivata ultima dopo una lunga carrellata di foodblogger che hanno sperimentato – e con successo – le marmellate ele conserve in ogni periodo dell’anno, ma, come si dice, meglio tardi che mai no?
E visto il carattere del mio inverno, di cosa potevo far la marmellata, o meglio, la gelatina, se non con gli agrumi? Ho preso l’ispirazione ancora una volta, come per le cialdine al the nero, dall’ormai adorato Delicious:Days, provando due versioni, una più buona di quell’altra. Ho utilizzato per la prima volta la pectina (quella 2:1) rimanendo estremamente soddisfatta: non solo il tempo di cottura si riduce sensibilmente, ma la frutta – o il succo nel mio caso – si mantiene freschissima, non caramella e rimane come appena colta/spremuta.
Gelatina agli agrumi
Ingredienti
- succo di agrumi, *, 1 litro
- zucchero semolato, 500 gr
- pectina 2:1, 1 busta da 25 gr
- vaniglia, 1 baccello
Istruzioni
- Spremi gli agrumi, passa il succo attraverso un colino sottile e mettilo in una pentola dal fondo spesso con zucchero, pectina 2:1 e il baccello di vaniglia aperto sul lato della lunghezza. Porta ad ebollizione e lascia bollire a fuoco medio per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Togli dal fuoco e rimuovi la vaniglia. All'inizio sembrerà del tutto liquida ma poi, raffreddandosi, acquisterà la consistenza gelatinosa.
- Versa dentro dei vasetti da marmellata precedentemente lavati con acqua bollente, chiudi bene il tappo e metti i barattoli in una pentola dal fondo spesso e sufficiente per contenere i barattoli in piedi, uno accanto all’altro, possibilmente separati da un tovagliolo in stoffa o asciughino in modo che non sbattano tra di loro quando l’acqua bolle. Porta l’acqua al punto di ebollizione e falla bollire per 20 minuti. Poi spengi il fuoco e fai freddare i barattoli in acqua. Facendo così la gelatina si può conservare in un luogo fresco per mesi e mesi, e quando l’aprirai sarà fresca e profumata come appena fatta.
Note
L’unico problema sarà resistere a mangiarla, perché è così leggera, fresca e piacevolmente agrumata che tutti e 10 i barattoli che avevo fatto sono già finiti da tempo! Quindi, raccogliete gli ultimi agrumi che trovate e provate a conservare il looto carattere forte e agrumato per quando ne avrete voglia più in qua! Ottima anche per farcire un pan di spagna con un po’ di panna montata o su semplici fette biscottate a colazione.
Mannaggia, qui da me la pectina non si trova…che colori accattivanti!
Che colori stupendi, che hanno le tue gelatine, Juls!
Vien subito voglia di mettersi alla ricerca della pectina, e degli ultimi agrumi succosi…
O altrimenti, ancora in pigiama, domani mattina faccio un salto a casa tua , per la colazione…
Bravissima!!
Aurelia
Bellissimooo! Così possiamo portare gli agrumi profumati anche in estate. Tu sei arrivata ultima? Allora non preoccuparti io sono molto indietro ancora. Bacione
Che meraviglia Giulia!
Quando ho letto che l’hai fatta con il succo!!
Sei sempre eccezionale ma questa volta mi hai colpito al cuore!Una ricetta stupenda!La faccio sicuramente visto che adoro le gelatine!!
bellissime juls queste gelatine!
Io ho provato solo una volta con le marmellate, e sono terrorizzata dal sottovuoto, immagino milioni e milioni di batteri…
grazie per questa ricettina!
Per non parlare di me…
Non ho mai fatto una gelatina, ma sono sicura che mi piacerebbe moltissimo!
Hanno dei colori meravigliosi quelle due belle fette… Mettono allegria!
10 barattoli??? Ma wow… 🙂
Buona giornata cara e un bacio!
Che aspetto invitante hanno le tue gelatine! Non ho mai provato ad usare la pectina, però mi interessa molto il fatto di non far caramellare la frutta in cottura…
@ Arabafelice: forse ho una soluzione! 😀
@ Aurelia: io la trovo alla Coop la pectina, ma se vuoi domattina ti aspetto con il caffè fumante e il pane fresco!
@ Elisa: eh eh eh! però guarda, è così facile questa gelatina che merita una prova!
@ Alem: in teoria con al pectina si conserva bene senza problemi, io per essere sicura ho anche bollito i barattoli! e poi, comunque, non si conservano a lungo!
@ Caro: provare! provare! chissà che tocco elegante riusciresti a dare ad una gelatina!
@ Gloria: è la stessa cosa che piace a me! non ho ancora provato con la frutta con cui faccio la marmellata normale, ma con gli agrumi è spettacolare, mantengono tutta la loro freschezza!
Giulia!!! davvero???? Aspetto fiduciosa allora…
Giùùùùùùùùùùùù, ADOOOORO questa cosa!!!!! A causa della laurea di mio fratello di oggi, ho in casa mio zio catanese che mi ha portato una bellissima sportina di limoni del suo giardino PROFUMATISSIMI…… Mi stavo giusto chiedendo cosa farne, a parte il lemon curd, eeeee… be’, ecco qua! 😀 In realtà volevo fare la marmellata – ma che problema c’è, farò sia lemon curd, che gelatina, che marmellata!! 😀 Troppo feliscieeee 😀
Un bacione!
Giulia!!! Davvero???? Aspetto fiduciosa allora…e grazie!
Ma quanto belli e accattivanti sono i puntini nerinerineri della vaniglia? Wow…
Senti, se uso solo limoni viene tendente all’aspro? Che dici? A me piacciono le cose dolci… 🙂 Si sarà capito.
(Mi sembra già di sentire il profumo di questa ventura gelatina Jul, nonostante influenza e raffreddore… Potere evocativo delle foto ben fatte. 🙂 )
che meraviglia i puntini neri della vaniglia!!
non c’è il tasto “annusa” per poter sentire il profumo anche da qua??? mannaggia…! 😛
p.s. hai letto il mio post sul foodie exchange? cavoli il pacchetto di evelyne da montreal mi è arrivato spatasciatissimoooo 🙁
@ RosMarina: eh eh eh! che strulla che sei!!! allora, forse solo di limoni e un po’ asprina, aggiungici delle arance rosse, che dovrebbero essere le più dolci adesso, così viene di un bel colore aranciato e fa risaltare di più i puntini di vaniglia, ammetto che sono bellissimi!! Il lemon curd verrà spettacolare! Adotta lo stratagemma di legare insieme le bucce di limone, per poi toglierle, invece di grattarle, così ti verrà vellutato! bacioni
@ Arabafelice: ti ho scritto! 😀
le gelatine di agrumi………mmmmmmmmmmmmmmm…….juls sono troppo gudiriose e poi che colori meravigliosi!!!un barattolo per me è rimasto!!???baci imma
Guarda, io ho aperto ieri sera un vasetto di marmellata di arance e mele per fare un dolce, ma me ne sono quasi mangiato meta’ a cucchiaiate… Irresistibile, cosi’ come irresistibili sono queste gelatine. Da provare sicuramente, grazie! Maura
Giulia, ti ho risposto 🙂
Ma che brava… e poi le hai confezionate così bene!
bravissima!!!
Un bel modo per portare il gusto degli agrumi anche fuori stagione , mi piace l’ìidea di aggiungere la vaniglia
@ Ale: ti ho scritto da te e non qui, ops! 😀
@ Alessandra: anche a me, quasndo ho letto la ricetta, colpì l’idea del succo!
@ MAurina: arance e mele? ma che buona!
@ Terry: grazie! 😀 mi son divertita a confezionarla!
@ Gunther: in effeti la vaniglia dà quel tocco in più, addolcisce senza renderla stucchevole.
Bellissimooo! Così possiamo portare gli agrumi profumati anche in estate. Tu sei arrivata ultima? Allora non preoccuparti io sono molto indietro ancora. Bacione
Ciao, che belle queste gelatine! Mi sapresti dire se, sciogliendole sul fuoco, tornano liquide abbastanza per poter essere colate con un cucchiaino in un contenitore (tipo una piccolissima crostatina, per farti capire) per poi solidificare di nuovo? Grazie!
Ciao Francesca, è passato tantissimo tempo dall’ultima volta che l’ho fatta, ma credo che possa funzionare!