Caprino fresco marinato
Ho passato il fine settimana in casa da sola, in attesa del Fettunta Party di ieri pomeriggio. I miei genitori erano in Germania a trovare Claudia, quindi ho avuto la casa tutta per me: ho fatto le prove di quella che potrà essere la mia vita da novembre in poi, quando forse riuscirò a fare il grande passo e mi trasferirò nella mia casetta vista vallata, da sola. L’ho sempre detto, sono una ragazza di campagna fino al midollo.
Ci sono tanti piccoli attimi della vita da sola che apprezzo. Certo, ci sono anche i momenti in cui avresti proprio bisogno di avere qualcuno accanto, come quando mi sono messa a piangere come una vite tagliata per un film, tra l’altro nemmeno troppo bello. Ma il pranzo da sola, mangiando seduta sul divano a gambe incrociate dopo una mattina da Cenerentola, non ha prezzo. O tornare dopo la corsa mattutina, lanciare le scarpe nell’ingresso e tuffarsi sotto la doccia, per poi finire seduta fuori sul muretto a sorseggiare una tazza di the verde guardando i campi che si tingono di giallo grano. E poi il vento, è stato un fine settimana ventoso, alla Chocolat, e ogni volta che l’aria è così elettrica, mossa e disordinata le idee si riossigenano, e sento che sta per succedere qualcosa di nuovo, qualcosa di bello.
Quando sono sola cerco anche – stranamente – di ridurre al minimo lo sforzo nel cucinare, combinando pochi ingredienti buoni, lasciandoli il più possibile puri. Amo ad esempio i pomodori cuore di bue, rosati e dolcissimi, con un cucchiaio di aceto di mele e del sale Maldon. Si preparano in due minuti ma mi fanno sentire una regina, forse per la presenza di quelle scagliette di sale croccanti che sorprendono nel morso del pomodoro polposo. Ieri invece, per tenermi relativamente leggera prima dell’abbuffata annunciata del Fettunta Party, ho tirato fuori dal frigo un vasettino con due caprini freschi marinati che avevo preparato sabato sera ascoltando un po’ di sano rock a tutto volume in casa… altro vantaggio dell’abitar da soli!
Più che darvi la ricetta, di per sé molto intuitiva, vi racconto il perché ho usato proprio quelle spezie: nel libro The Flavour Thesaurus si dice che il formaggio di capra assomiglia tantissimo, per gli abbinamenti, all’agnello, di cui richiama, nel gusto, alcune note acute. Ho quindi usato odori e sapori che avrei usato per la marinatura della carne di agnello.
Caprino fresco marinato
Ingredienti
- boccincini di caprino fresco
- sumac
- rosmarino tritato
- aglio
- olio extravergine di oliva
Istruzioni
- Metti i bocconcini di caprino fresco in un vasetto, coprili con il sumac e il rosmarino tritato, aggiungi una spicchio d'aglio schiacciato e dell'olio extravergine di oliva fruttato a copire il formaggio.
- Lascia marinare almeno qualche ora, o meglio una notte intera, e servi con un'insalata di cetrioli affettati sottilissimi e conditi con lo stesso olio della marinata.
Note
Prima di concludere, due parole necessarie sul Fettunta Party di ieri. Questa volta mi sono anche dimenticata di fare le foto, o meglio, non ne avevo voglia! Volevo godermi il pomeriggio da persona (relativamente) normale, chiacchierando con gli amici e ridendo delle nostre rispettive fissazioni. E’ confortante sapere che non sei la sola a: mettere etichettine su tutto, bramare per i tovagliolini di carta colorati di Marimekko, mangiare i ciccioli dopo i brownies al cioccolato, ricominciare da capo quando arriva nuova gente, come se non avessi toccato cibo da una settimana, rifornire tutti alla fine di bisacce di avanzi, come il pan di via degli hobbit… Grazie per lo splendido pomeriggio, sono stata così bene che mi ero quasi dimenticata che oggi è lunedì!
bellissimo tutto, styling, foto, luci e il caprino.
ciao
Buonissimo questo caprino marinato (e io il caprino lo metterei pure sulle fette biscottate al mattino, altro che brownies e ciccioli :P).. non ho mai provato il sumac, ma la tua descrizione mi ha fatto venire la curiosità!
Mi è spiaciuto tantissimo per il fettunta party (we troppo impegnato, mannaggia), ma sono contenta che sia riuscito alla perfezione..non che ci fossero dubbi!
E se volessi venire qui a Torino.. posto ce n’è (mi godo la solitudine fino a metà luglio)!
Ah ho capito! Quando il gatto non c’è i topi ballano, eh? 😀
Senti, ma se ci marini pure i caprini chi ti tiene più?!?! 😉
Ti giuro che sei riuscita a fare venire l’acquolina in bocca a me che solitamente non impazzisco per questo genere di preparazioni. Ma quanto sarai brava?!
Un abbraccio.
Sei proprio perfetta.. finito il fettuntaparty ti sei messa a scrivere il post? Io non avevo le forze per fare niente… è stato proprio un bel pomeriggio, persone fantastiche, una marea di cibo super buono in una cornice davvero piacevole.. e kira che si morde la coda mi faceva morire!! Grazie di nuovo dell’ospitalità Juls, e appena assaggi l’olio fammi sapere! un abbraccio
Vi ho pensati forte forte ieri, e qui da lontano ho preparato anch’io una fettunta per sentirmi più vicina 🙂 baci di buon inizio settimana, dai che novembre è più vicino di quanto immagini!
Ciao Juls…questo caprino mi fa una voglia, secondo te quanto e’ possibile conservarlo cosi marinato?
Grazie mille 😉
Anny
E lo sai che ti dico?
Hai fatto proprio bene a goderti il party e basta, senza il click clack!
baci
ps. bellissimo il piatto sbeccucciato! Pieno di vita vissuta..
Potrai mai perdonarmi? Siamo riusciti a ripartire alle 20.00 e avevo il cellulare scarico. Mi sa che mi sono persa una gran cosa 🙁
Buonissimi! Io li preparo con l’erba cipollina al posto del sumac, ma proverà di sicuro la tua variante. Complimenti per il blog!
Non puoi capire cosa hai provocato nella mia testa con questo post!
Innanzitutto mi verrebbe da correre in un’agenzia immobiliare perchè voglio anche io una casa vista vallata con un muretto su cui sorseggiare il te! Mi metterei anche a correre, guarda!
e poi il caprino…
Ecco, ora devo cercare di convincermi che anche il mio tristissimo pranzo ha una sua dignità!
Che gola questi caprini!
Pensa che ieri ho fatto uno spezzatino con le stesse spezie! hahahaha uguale!
Peccato non esserci al fettunta party… chissà che serata splendida!!!!!
ho aperto la pagina automaticamente, come faccio ogni giorno, e mentre caricava mi dicevo “bhe, mica avrà scritto niente oggi” e invece…?!?
Donna, ma tu sei di ferro! =)
Io ieri ero lessa..ah, vedi che l’ho capito che quando scrivevi “ricominciare da capo quando arriva nuova gente, come se non avessi toccato cibo da una settimana” ti riferivi a me! =D
ahahaah, abbiamo reso onore a tutti ieri sera!
è stato una meraviglia, non vedo l’ora sia il prossimo!
Un abbraccio
Gius
e qui si aprì una voragine nella mia pancia.
non hai idea del rumore che fa il mio stomaco in questo momento, ho la salivazione a 1000, ma chiamarla salivazione è riduttivo, ho l’ugola che fa rafting 😀
Giulia, che bello!
quanto sarei voluta venire, ma questo è proprio un periodo no… vabbè
I caprini mi hanno fatto venire fame, quindi corro in caffeteria a chiudere il buco nello stomaco 🙂
un abbraccio
Giulia buon giorno…
mi dispiace per ieri 🙁 Caterina (la mia bimba più grande) le è dispiaciuto non poter portare i panini briosciati con il peperoncino… quidni ci farò un post 😉
Come ti ho detto per telefono spero di poter fare una giratina gastro acquistosa per firenze insieme a te… e le mie bambine 🙂
conservo il tuo cell… un abbraccio
P.S: la campagna non teme rivali
In questa giornata un pó storta il tuo post mi fa star su… Mi fai sempre ricordare che basta una buona compagnia xchè tutto può cambiare… Alberto mi ha fatto leggere la tua mail ed è incredibile ma anni fà sono stata a dormire proprio nel posto a pochi passi da te… Hai ragione, vivi in posti stupendi.. Baci
La ricetta è semplice e gustosa…ma i tuoi racconti ci fanno viaggiare attraverso una natura bucolica che profuma di tradizione! Grazie cara Juls…come sempre ti rinnoviamo l’invito a farci visita nella nostra community FACECIOK..dove non c’è molta aria rupestre, ma sicuramente un gran profumo di cioccolato! Vi aspettiamo http://www.facebook.com/faceciok
già impazzisco per il formaggio, ma foto come queste, con le premesse di un testo tanto bello mi rendono difficile tenere sotto controllo la voglia di formaggio. Mi sa che oggi cederò alla tentazione. Un bacio
W i ciccioli!!!!!!!!!
No, così….visto che li hai citati!!!
Ciao Giulia… io e il mio compagno avevamo quasi accarezzato l’idea di poter partecipare e invece il lavoro ce lo ha impedito. Se ci saranno altre occasioni spero di esserci.
Buoni questi caprini li proverò.
il sumac ce l’ho (regalo di Stefania l’araba felice) e quindi questi me li faccio sicuramente!! perfetti per queste sere d’estate!
Ti invidio ragazza di campagna..io adoro la campagna, la montagna..le lunghe passeggiate col mio cane..e invece son qui a Roma in mezzo al cemento (pur abitando in un quartiere abbastanza verde). Ci soffro..e poi soffro nel nn avere mai casa tutta per me..rock a palla..siiiiii!!!
1. mo’ basta: voglio pure io quella stoffetta
2. io ragazza strappata alla provincia marchigiana, e soffro, e condivido in tutto quello che dice anche cleareilpomodororosso (tra l’altro appena arriva il caldo, quello vero, roma diventa veramente difficile da sopportare)
3. come mi piacciono i tuoi slanci sensibili (e soprattutto anche io ultimamente mi commuovo con tutto, pure il brutto pare, ma credo che questo avvenga perchè noi siam ragazze con granse grande senso estetico, no?! ;-P)
un bacio
eh eh chi pensa che il formaggio sia tutto grasso… Julia la sa lunga…
Lo sai no che sono qui che rosico? Che mi piange il cuore per non essere stata lì al Fettunta day? E che talmente ero depressa che a Montalcino, dove avevo il concerto, ho saccheggiato un negozio di vasellame e coccini di ceramica? Sigh……Bacione, Pat
ciao, juls, stavo cercando qualche spunto per una cenetta estiva tra amici e sono incappata in questi bellissimi ( e sicuramente anche buonissimi )caprini , ma dove posso trovare il sumac ? pensi che i negozi che vendono prodotti etnici potrebbero averla o è difficile da trovare? Grazie, Las
guarda che combinazione, stavo proprio controllando adesso il blog! credo che in un buon negozio etinico, di quelli ben forniti, tu possa trovare tranquillamente il sumac! buona cena estiva!
Beh, quando si dice fortuna… grazie , domani vado alla ricerca.