Crostoni di cavolo nero, per assaggiare l’olio nuovo
Ti ho mai detto che mamma ha una sorella gemella? Zia Silvana, sono come due gocce d’acqua. Io, Claudia, e tutta la famiglia siamo perfettamente in grado di riconoscerle, per noi hanno voce, occhi, taglio di capelli e atteggiamento molto diverso, per non parlare dell’accento. Quando zia si è sposata con zio Giovanni si è trasferita a Firenze, e in pochi anni ha preso un accento fiorentino come se fosse nata e cresciuta lì. Chi le ha viste solo poche volte, le confonde sempre: sguardi interrogativi, bisbigli e domande: ma si è cambiata? ma non era nell’altra stanza? come non mi riconosci? insomma, è davvero comica come situazione.
C’è poi un’altra importante differenza.
Mamma cucina perchè deve farlo – è brava, adesso, ma zia… Zia Silvana ama davvero cucinare e provare nuove ricette. Quando si tratta di cucinare le verdure, non c’è nessuno come zia Silvana. Le sue carote stufate sono leggendarie, proprio come il suo roast beef con le cipolle o la sua pomarola. Così, quando è arrivato il momento di assaggiare l’olio nuovo e di fare i crostoni di cavolo nero, la prima cosa che ho fatto è stata telefonare a zia Silvana per chiederle la ricetta. E dopo due squilli, la voce affettuosa e allegra di zia mi ha accolto con un “Amore, dimmi!”.
Crostoni di cavolo nero e cannellini
Da lì è partita la storia di come zia ha imparato a fare i crostoni al cavolo nero, della ricetta che le ha insegnato il signor Camillo, da cui andavano a raccogliere le olive con zio. È uno dei modi migliori per gustare l’olio appena spremuto, insieme alla classica fettunta.
Cuoci il cavolo nero più a lungo di quanto ti aspetti, per ammorbidire le sue foglie fibrose e coriacee, finché non si arrende e diventa burroso. Non scolarlo completamente, perché la sua acqua di cottura, che ha catturato tutto il suo sapore, ammorbidirà il pane tostato strofinato con l’aglio. Ricopri ogni fetta di pane con il cavolo nero e con una generosa cucchiaiata di fagioli cannellini, poi condisci con sale e peperoncino, e con abbondante con olio nuovo.
Crostoni al cavolo nero e fagioli cannellini
Ingredienti
- 1 mazzo grande di cavolo nero, circa 500 grammi
- ½ cucchiaio sale grosso
- 4 fette di pane toscano
- 1 spicchio d'aglio
- 1 tazza fagioli cannellini cotti
- Sale in scaglie
- Peperoncino
- Olio extravergine d'oliva o olio nuovo
Istruzioni
- Togliete i gambi più duri alle foglie del cavolo nero. Sciacquate le foglie sotto l’acqua corrente e poi raccoglietele in una ciotola.
- Riempire una pentola di acqua e portate a ebollizione. Quando bolle, aggiungete il sale grosso e il cavolo nero. Immergete tutte le foglie con un cucchiaio di legno. Cuocete il cavolo nero a fuoco medio per circa un'ora.
- Nel frattempo, affettate il pane toscano, tostate le fette in una griglia nel camino o in una padella su fiamma alta fino a quando non sono ben dorate, con i segni della padella, poi strofinatele con uno spicchio d'aglio.
- Scolate il cavolo, lasciandolo abbastanza acquoso. Tritatelo grossolanamente e mettetelo sulle fette di pane tostato, poi aggiungete una cucchiaiata di fagioli su ogni fetta.
- Condite i crostoni con sale, peperoncino, e un buon filo di olio nuovo, appena spremuto e ancora pepato e pungente. Lasciate riposare i crostoni per circa 10 minuti, in modo che il cavolo possa inzuppare il pane tostato, poi servite.
Altre ricette con il cavolo nero dall’archivio del blog
- Il pesto di cavolo nero. Il cavolo nero e le mandorle si sposano in un pesto invernale. Il cavolo nero, robusto e saporito, sostituisce le foglie di basilico estivo, mentre una manciata di mandorle prende il posto dei pinoli, decisamente più costosi. Il risultato è un pesto verde scuro, ricco di frutta secca e leggermente amaro, che puoi usare per condire una ciotola di spaghetti o di tagliatelle, per una cena veloce durante la settimana. Usalo così com’è o aggiungi qualche mandorla a lamelle tostata, un po’ di pancetta croccante o del formaggio di capra fresco sbriciolato.
- Insalata di cavolo nero, miele, e noci. L’arancia e il miele di castagno, che non è mai troppo dolce, tengono a bada l’amaro del cavolo nero, mentre le noci aggiungono una nota croccante e tostata. Anche mia mamma, che di solito è scettica nei confronti delle ricette nuove, che esulano dalla sua tradizione, ha iniziato a farla a ripetizione, quasi ogni fine settimana.
Da Genny ho visto la zuppa, vengo qui e ci sono i crostoni…il cavolo nero mi piace un sacco…devo solo trovarlo ora!! 🙂
ma dai tua mamma ha una gemella???? quindi c’è a giro un’altra persona dolce e gentile come lei?
questi crostini li fa spesso mia mamma, ma aggiunge sempre al cavolo anche i fagioli…
bacio
Silvia
dimenticavo la tua marmellata di pere e ginger è un successone… mi è piaciuta così tanto che ora ho sul fuoco altri 3 kg di pere….
@ Laura: mi sa che è proprio il periodo del cavolo nero!! =P
@ Furfecchia: già, mamma Anna e zia Silvana, sono doppie! tra l’altro zia adesso abita vicino Reggello… se dovessi vedere in giro mamma e non ti saluta, è zia!
Davvero ti è piaciuta la marmellata! o come sono contenta! Avessi avuto i lime avrei messo quelli invece del limone, prova la variante se ce li hai!
bellissimi!!
ma adesso sono curiosa, come le fa le carote in umido???
a reggello ci sono stat pochi giorni fa a prendere l’olio… non l’ho incontrata!!!!! se l’avessi incontrata e non mi avesse salutata ci sarei rimasta male!!!!
Ciao! eh..di gemelle ne sappiamo qualcosa….
che sfiziosi questi crostoni!! gustosi e davvero buoni!
bacioni
Oh ti adoro, adoro la tua zia ma soprattutto adoro i crostoni col cavolo nero, ma anche solo il cavolo nero da sè! anche io ormai sono curiosa ….ma ste carote in umido…? come funzionano? smack smack
Che caso, ho giusto un cavolo nero in frigo…. Ora voglio il pane toscano e soprattutto una zia toscana brava in cucina!
Ma sai che questi non li ho mai mangiati?!
Bisognerà che venga dalla nonna Mena… 😉
Come stai Cara? Tutto bene?
Un bacio.
Crostoni splendidi, mi hai dato un’idea per stasera: saremo a cena da amici e improvviseremo questi come antipasti. Ci porteremo cavolo e faglioli gia’ cotti, il resto lo troviamo li’.
Salutaci la nonna.
PS – Ci vieni Lunedi 9 sera a Firenze a farti una pizza con noi e altri foodbloggers? (vedi forum del cavoletto, ultime pagine). Il posto e’ a 10-15 min dall’uscita di Firenze Nord.
Ciao omonima!!
Buono questo crostone, l’ho mangiato per caso in un ristorante qui dalle mie parti (UMbria) poco tempo fa, ora che c’è anche la ricetta replico!!
io adoro questi crostoni di verdure, dove il sapore degli ortaggi si sposa magnificamente al profumo dell’olio buono!
Un bacione
fra
Alle superiori avevo due amiche gemelle…tutti quelli che non le conoscevano facevano fatica a riconoscerle, per me invece erano diversissime!
Ma lo sai che il cavolo nero non riesco proprio a trovarlo? eppure mi fa una gola…io vdo stramatta per tutti gli appartenenti alla famiglia di cavolini cavoletti e affini e proprio mi disturba non provarlo…ora poi che hai postato la ricetta del crostone…
Appena posso leggo tutti gli altri post, ne hai scritti davvero tanti…evviva!
Giulia, non resistevo piu’, l’ho fatto!!!
Comunque non e’ poi cosi’ difficle, io ho gia’ pensato un paio di ricette. Se non altro l’occasione e’ stuzzicante, mette in moto le rotelline mentali.
CIAO, buona giornata 🙂
@ Alem e Nicole: queste carote… bella domanda! cipolla fine fine fatta stufare con l’olio, poi carote a rondelline, pomodoro maturo a pezzetti, brodino sale e pepe.. e si tirano su a cottura. Provateci voi. A me non vengono mai come a lei!
@ Manu e Silvia: eh già! è una gran ricchezza!
@ Gloria: ieri al mio primo corso di cucina ho imparato una ricettina fighissima con il cavolo nero, a crudo! presto ve la racconto.
@ Caro: tutto bene, sono stata da te, ora mi racconto anche io!
@ CorradoT: Andiamo con ordine! allora, son contenta che ti piacci la ricetta, è importante la tua approvazione per le ricette toscane! Ora vengo a vedere come hai presentato la SFIDA!
@ Giulia: ciao omonima! e a che servo se non per fornirti queste ricettine? un bacio
@ Fra: esatto, la semplicità degli ingredienti nella loro purezza, quando sono buoni cosa chiedere di più! buona giornata!
@ Mika: da noi il cavolo nero si trova bene perché è molto tipico della nostra zona, pensa che ieri dal GAS ci è arrivato un cespo enorme di cavolo nero. Passi a prenderne un po’?
L’ultima volta che li ho fatti ero nella nostra amata casina di Siena, così fredda e ospitale, una bottiglia di Morellino e due amici cari a cena, lui magro magro, lei più che minuta, ne hanno ingurgitati una quantità spropositata… =)
mi dai il numero di tua zia?
il cavolo nero mi piace da matti con il crostone e un filo di olio genuino deve essere fantastico!
Non hai idea di quanto mi piacerebbe… ^_^
Buonoooooo!!
Rustico e così tentatore!
Un bacione,
m.
[…] la stagione delle feste in Toscana. Ho cotto una pentola di fagioli cannellini e del cavolo nero per assaggiare l’olio nuovo, insieme a una fetta di pane tostato, che noi chiamiamo fettunta. […]