skip to Main Content

La faraona all’arancia

Da piccina ero incuriosita da un piatto che per me, abituata ai nomi comuni di coniglio o pollo, aveva un fascino aristocratico: l’anatra all’arancia. Mi ricordo che uno dei miei zii, a cui piaceva scherzare, ci diceva sempre che non sarebbe rimasto a cena da noi finché non avessimo preparato l’anatra all’arancia.

Era un modo per dire che non voleva rimanere a disturbare, ma come sempre lo faceva in maniera scherzosa. Io ogni volta ci cascavo, e mi facevo mille fantasie su questa fantomatica anatra all’arancia, che doveva essere tanto speciale.

L’anatra all’arancia ha infatti origini antichissime.

ùSi dice che l’anatra fosse allevata e cucinata in Cina più di tre millenni fa, che fosse arrivata in Europa molto più tardi, apprezzata dai Romani e in seguito molto amata dagli Inglesi. Pare anche che la ricetta dell’anatra all’arancia, per quando da tutti ritenuta francese, fosse in realtà fiorentina, portata alla corte di Francesco I da Caterina de’ Medici, andata in sposa a suo figlio Enrico II… ma anche questa è una leggenda e molto probabilmente sia i francesi che gli italiani si erano già resi conto di quanto l’arancia si sposasse bene con la carne d’anatra.

Faraona all'arancia

La faraona all’arancia

Un giorno mamma mi stupì e la preparò. Allo scherzo di zio, rispose con un altro scherzo: non era anatra, ma una più prosaica faraona all’arancia. Per quanto abbia chiesto a mamma da dove provenga la sua ricetta non siamo riusciti a capire quando di preciso abbia cominciato a farla e chi le abbia passato la ricetta.

È sicuramente un piatto meno nobile dell’anatra all’arancia, più familiare. È però un ricetta che permette di fare una gran figura con poco, perché è facile da realizzare e ha un gusto molto ricco, festivo, dato dalla pancetta affumicata e dall’arancia, che veste a festa ogni piatto.

La faraona di per sé è inoltre molto più saporita del pollo, con una carne leggermente più scura che conserva un sentore di selvatico, di cacciagione. I colori poi, aranciati e caldi, raccontano di feste in famiglia e di cucine invase dall’odore rassicurante delle lunghe cotture.

Faraona all'arancia
Stampa questa ricetta Pin it!
4.80 from 10 votes

Faraona all'arancia

Portata Secondo
Cucina Toscana
Preparazione: 5 minuti
Cottura: 1 ora 5 minuti
Tempo totale: 1 ora 10 minuti
Porzioni 6

Ingredienti

  • 1 kg faraona, già pulita e tagliata a pezzi
  • olio extravergine di oliva
  • 1/2 cipolla rossa, grande
  • 100 g pancetta, a striscioline
  • sale
  • pepe nero , macinato fresco
  • 1 rametto di rosmarino
  • qualche foglia di salvia
  • 1 arancia, succo spremuto
  • 1/2 arancia a fette

Istruzioni

  • Sciacqua bene i pezzi di faraona sotto l'acqua corrente, poi mettili in una bacinella con acqua fredda.
  • Metti in una pentola in ghisa o dal fondo spesso qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva, la cipolla rossa affettata finemente e la pancetta affumicata a cubetti. Fai cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti, finché la cipolla non è morbida e trasparente.
  • Aggiungi i pezzi di faraona non asciugati, il rosmarino, la salvia, il sale e il pepe nero appena macinato. Mescola con un cucchiaio di legno e fai cuocere per circa 45 minuti, con il coperchio, a fuoco medio. Gira spesso la faraona per far sì che sia ben rosolata su tutti i lati.
  • Quando la faraona è quasi cotta, spremi un arancio e versane il succo sulla carne, aggiungi mezzo arancio tagliato a fettine sottili, mescola e fai cuocere per gli ultimi 5 minuti, facendo ritirare tutto il succo.
Hai provato questa ricetta?Ci piace vedere tutte le tue creazioni su Instagram, Facebook & Twitter! Scatta una foto e condividila taggando @julskitchen e usando l’hashtag #myseasonaltable!

 

Sharing is caring:

Questo articolo ha 33 commenti

  1. Secondo me la faraona non ha nulla da invidiare all’anatra… anzi, forse il suo essere meno grassa la rende ancora più attraente (ovviamente è un gusto personale).
    L’arancia con la carne è semplicemente fantastica: io adoro persino la salsiccia fatta in padella irrorata di succo d’arancia, o la lonza di maiale con questo aroma…
    Insomma, basta che ci sia l’arancia, e per me va bene 😀

    1. che idee che mi metti in testa… ora finché non faccio queste salsicce non sono contenta! e comunque è vero, l’arancia con la carne ha un fascino speciale!

  2. Ciao!
    Anche io sono sempre stata affascinata dall’anatra all’arancia, in testa ne facevo un’idea “quasi divinizzata”, e credevo che fosse un piatto difficilissimo da fare!!! Mi piace la tua versione con la faraona, carne che adoro 🙂
    baci e a presto

    Vale

    1. oohh! e menomale che non ero sola, allora!! io miimmaginavo chissà quale piatto! e poi l’anatra, un animale bello e sicuramente meno comune del coniglio e del pollo!

  3. Che l’anatra all’arancia, come ricetta, l’abbia portata Caterina dei Medici non e’ leggenda (la papera all’arancia) …cosi come porto’ la ricetta delle crepes, che infatti si chiamavano crespelle. Ma in fondo noi abbiamo “portato” anche la Gioconda e la Nutella no?

    La faraona sicurmente non desta discussioni…;D

    1. haha! era quello che credevo anche io, che la papera al melarancio fosse proprio fiorentina. Pi ho indagato un po’ e bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare: pare che francesi e italiani abbiano sviluppato in contemporanea questo abbinamento – anatra e arancio. Come si diece.. idee che girano!

  4. Avevo addocchiato Casa Creativa su FB e non capivo. Complimenti!
    Faraona…la cacciagione per me è un sogno, non mi ci sono mai cimentata. L’anatra all’arancio rievoca mondi fantastici, mi sa di lusso, splendore, risate glamour e sincere.

  5. Anche a noi piace molto la faraona, specialmente con aromatizzazioni “da dolce” come l’arancia o la vaniglia (ne abbiamo una ripiena con vaniglia in archivio). Inoltre ha un gusto un pochino più semplice dell’anatra…anche per i bambini 🙂

  6. Giulia scusami ma tra il lavoro e la casa da preparare x cominciare sto andando in panne. Bellissimo questo piatto..che dici mi rimonteranno cucina e tutto il resto x la fine dell’autunno? Comunque acquisteró il tuo primo libro che farà bella mostra sulla mensola nuova ed in anticipo corro a prendere casa creativa…brava!!

  7. buona la faraona, la cucinava sempre anche mia nonna!!!!!
    La trovo sempre al mercato di s.lorenzo, dal mio banco del pollame ma non sapevo mai come cucinarla….la prox volta la compro e provo la tua ricetta!!!

  8. ….il prox we rimango a casa e ci vado (per questo ci godiamo l’ultimo mare dell’anno) poi ti faccio sapere la riuscita!!!

  9. 5 stars
    Semplice semplice come mi piacciono le ricette che hanno proprio nella loro semplicità un elemento di pregio e di…schiettezza.
    In casa abbiamo sempre utilizzato la faraona quale “ripiego” (absit injuria verbis!) in assenza del più selvaggio fagiano. L’abbiamo, spesso, in tale vece utilizzata in una “principesca” ricetta quale “il risotto con il fagiano” : http://www.ilbraccoitaliano.net/forum/showthread.php?t=67411
    con risultati ottimi.
    Preparo la ricetta da pubblicare sul forum di caccia di cui sopra.
    Ciao
    Fabrizio

      1. Prova e vedrai che successo.
        Quando noi lo facciamo abbiamo cura di farne una dose abbondante perchè dobbiamo sempre fronteggiare un “non ce n’è più?”
        Una sola precisazione: l’aggettivo “bianco” riferito al risotto alla milanese deve essere inteso come “senza zafferano”.
        Ciao
        F.

  10. 5 stars
    Ho ricevuto Numerosi apprezzamenti per questa ricetta sul nostro forum (notificati gli estremi della reale autrice!) Oggi abbiamo preparato una faraona ruspante vera di 2 kg pulita…L’abbiamo sbafata questa sera in tre (!) e con completa soddisfazione. Veramente buona!
    Ciao
    Fabrizio Brioschi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valutazione ricetta




Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back To Top
Cerca