Sapori e colori d’autunno: confettura di zucca e mandorle
L’autunno è arrivato di soppiatto, come a farci una sorpresa. Fino al giorno prima spalancavo le finestre appena sveglia per fare entrare l’aria fresca del mattino, giravo scalza per casa e sceglievo a cuor leggero i vestiti più sgargianti e leggeri.
Poi una mattina, silenzioso, è arrivato. L’ho riconosciuto dall’aria fresca in camera, che ti spinge sotto alla coperta, alla ricerca del calore umano di chi ti dorme accanto. Noa invece di sdraiarsi in terra accanto al letto, con la testa nascosta sotto per evitare ogni traccia di luce, cerca il tappeto e ci si raggomitola sopra, contenta.
Ti alzi, apri le finestre, e poi rimani lì in bilico, tra la voglia di vedere la nebbia che piano piano si dirada e lascia il posto al giorno e il desiderio di infilarti un altro maglione, di mettere l’acqua sul fuoco per un tè o un caffè. La sera, alla fine della giornata lavorativa, esco e mi godo gli ultimi raggi di sole. L’aria è già fredda, ma è il modo migliore per riconnettersi con il mondo e la natura.
I colori cambiano improvvisamente.
Non sono ancora le foglie degli alberi a raccontarci di un autunno inoltrato, ma la luce stessa, più calda e morbida. Nell’armadio cerco colori e tessuti che si abbinino a questa nuova morbidezza, torno sul cotone spesso, sul mio golf preferito di lana sottilissimo color vinaccia, sui vestiti comodi per casa che vanno dai toni del marrone a quelli del grigio.
L’autunno mi ha anche messo addosso voglia di prendermi cura di me. Mi sono di nuovo iscritta in palestra dopo tanto tempo, un abbonamento annuale che mi accompagnerà via via a smaltire risotti ai funghi porcini, panettoni, cenci e frittelle, colombe di Pasqua giù fino ai gelati della prossima estate.
Anche la cucina, come ogni anno, prende le misure per la nuova stagione.
Sono arrivate le prugne, quelle dalla buccia sottile, dalla polpa verde e dolcissima, che ormai si contendono il primato di frutto preferito con pesche e cocomeri. Al momento stanno vincendo con largo scarto. Al mercato ho visto spuntare i funghi sui banchi, affiancati da mazzetti di timo e nepitella. Mele e pere si fanno compagnia in torte e plumcake, per rendere più morbido anche il risveglio.
Durante i corsi di cucina ci godiamo il calore del forno, e tornano grandi classici che avevo accantonato per un po’ a favore di panzanella, pappa al pomodoro e insalate più fresche: con l’arista con le mele vado sul sicuro, mentre la zucca si fa largo tra melanzane e peperoni per finire in risotti, pasta fresca, zuppe e contorni.
Mi chiedevo quanto avrei aspettato a proporvi la prima ricetta con la zucca.
È già arrivata da qualche settimana nella mia cucina, iniziando pian piano a diffondere la sua dolcezza morbida.
Nei risotti vince sempre, con tutti: durante un corso di cucina ne ho fatto uno, mantecato con un po’ di pecorino e burro dorato con la salvia, che avrei voluto tenere tutto per me, nonostante il momento di condivisione a tavola. La infilo in forno, a fette o a cubotti, da sola, con le patate o con le ultime melanzane, la condisco con olio e erbe mediterranee come salvia e rosmarino, o la profumo di terre lontane, con cannella, noce moscata e sumac.
Ma è con le ricette dolci che la zucca ha vinto un posto nel mio cuore, rendendomi nostalgica appena sparisce dai banchi del mercato. Ci ho fatto ciambelloni da colazione umidi e aromatici che ti fanno iniziare la giornata con il piede giusto, ma qualche anno fa l’ho anche cotta piano piano fino a trasformala in confettura. E di questa voglio parlarvi oggi.
La confettura di zucca e mandorle
I prodotti Ventura, marca leader nella produzione di frutta secca di qualità, ci accompagnano ormai qui sul blog da più di un anno. È uno dei clienti con i quali lavoro con più soddisfazione, non soltanto perché la frutta secca è uno degli ingredienti più versatili in cucina, ma perché stagione dopo stagione mi spingono a declinare i loro prodotti insieme a quello che di meglio la natura ha da offrire. E ora che l’autunno si è affacciato, io ho abbinato le mandorle a lamelle alla zucca.
La confettura di zucca e mandorle ha lo stesso colore caldo delle foglie autunnali: è sensuale e setosa. Sentirete un impulso irrefrenabile a spalmarla sul pane fresco, meglio se integrale o multicereale. Ma appena vi renderete conto che ci sono anche le mandorle a lamelle, non resisterete e vorrete provarla subito, cucchiaio dopo cucchiaio, per farvi sorprendere da quel tocco croccante che le lamelle sanno aggiungere alla morbidezza della zucca.
Confettura di zucca e mandorle
Ingredienti
- 1 kg zucca delica, o mantovana, pulita
- Succo di 1 limone
- 300 ml acqua
- 1 bacca di vaniglia aperta
- 300 g zucchero
- 40 g mandorle a lamelle
Istruzioni
- Tagliate la zucca a fette, sbucciatela e poi fatela a cubetti. Servirà 1 kg di polpa. Mettetela in una pentola capiente e cuocetela a fuoco basso con il succo di un limone e l'acqua per circa 35 minuti, finché non si ammorbidisce e comincia a disfarsi. Mescolate spesso per evitare che si attacchi sul fondo. In base alla consistenza della zucca, potrebbe essere necessaria più o meno acqua, più o meno tempo di cottura.
- Con un frullatore a immersione o un passaverdura riducete la zucca in una purea vellutata.
- Aggiungete lo zucchero e la bacca di vaniglia aperta e cuocetela per altri 10 minuti in modo che la confettura si assodi.
- Quando la confettura è quasi pronta, aggiungete le mandorle a lamelle e cuocete per altri 5 minuti.
- Per verificare che la confettura abbia la giusta consistenza, versatene una goccia su un piattino ben freddo e aspettate qualche minuto. Se inclinandolo non scivola via, è pronta.
- Invasate la confettura nei barattoli sterilizzati e bollite i barattoli per 30 minuti per conservarli a lungo.
Come usare la confettura di zucca?
La risposta più immediata è sul pane, a colazione o a merenda, accompagnata da un tè alla cannella. Ora che ci addentriamo nell’autunno, però, questa confettura può essere anche il punto di partenza per una crostata che ricorderà tanto la pumpkin pie americana, o il ripieno di una torta margherita per una domenica pigra sul divano.
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Oggi voglio darvi qualche idea in più per usare la zucca in ricette dolci. Ci sarà sicuramente occasione di riparlare di ricette salate, la stagione della zucca è ancora lunga, per fortuna! Come vi piace la zucca?
- Parto con Rossella e la sua treccia lievitata con zucca e cioccolato. È dallo scorso anno che la voglio provare, quest’anno che ho più confidenza con i lievitati non posso proprio farne a meno. Però anche questi dolcetti di zucca e cioccolato…
- Di Assunta è invece questa torta morbida con zucca e mandorle, molto simile al mio ciambellone e profumata di Cointreau.
- Dall’America, una pumpkin pie vecchio stile, che abbiamo anche nella versione italiana di Babs!
- Questa è invece una combinazione insolita, un chocolate soufflé con zucca candita sul New York Times.
- Un articolo interessante sul The Guardian, The recipe for turning a roast squash into four different meals. C’è anche una torta con zucca, mela e zenzero.
Ora tocca a voi. Come vi piace la zucca? Avete ricette dolci da condividere? Sarei curiosa di leggerle!
Vivi in un luogo stupendo stellina. Si difendono bene anche le mie colline piacentine, ma spettacoli così, non ne abbiamo tutte le mattine. E questa confettura? La devo assolutamente provare. Sto cucinando zucca e mangiando talmente tante, che il passo dal diventare zucca io stessa è breve. Segnato la ricettina e ti farò sapere quanta dipendenza crea 😛
Mi piace da morire quest’idea, soprattutto per una potenziale pumpkin pie americana! 😀 Siamo a ottobre e io ancora non ho mai usato la zucca. Che vergogna.
Qui l’autunno é arrivato molto repentinamente, tutto in una volta dopo un caldo allucinante. La mia voglia di cannella é immediatamente schizzata alle stelle.
Sei la meglio, Giulia!
…mi intriga molto questa confettura, mai assaggiata una di zucca! Che delizia e che bella l’atmosfera delle tue foto…
Un abbraccio e buona serata
Che delizia questa confettura, me ne mandi un barattolino per la colazione di domani? 🙂
Cara Giulia,
ritrovare la zucca è anche per me una delle gioie di inizio autunno (stagione che amo particolarmente), qualche anno fa avevo fatto dei muffin zucca e all spices seguendo una ricetta di Martha Stewart 🙂
Per questo ottobre medito di ispirarmi alle idee che ci hai dato per provare nuovi dolci profumati da colazione.
Grazie!
Claudia
Sono approdata sul tuo blog stasera dopo aver visto questa meraviglia di confettura sulla tua pagina Facebook!
Giuro, non immaginavo minimamente che assieme alla ricetta, avrei trovato la bellissima sorpresa che mi hai riservato! Grazie davvero, sei stata troppo carina! 🙂
l’ho trovata e non ho potuto fare a meno di condividerla sai?! bellissima!
L’autunno è la stagione degli abbracci, del tè caldo, delle torte e della zucca. Come non amarne le sfumature e i profumi di burro e pioggia?
Assolutamente da provare! Adesso che si avvicina Halloween possiamo ideare qualcosa di carino per i bambini. Grazie mille per lo spunto;)
Fatta con amaretto, senza altre mandorle. Buona. Penso a riempire il panpepato natalizio.