Rigatoni fatti in casa con prosciutto e stracchino
Quando ero piccola mamma non aveva tanto tempo per cucinare la cena, tornava tardi da lavoro, era stanca e passare molto tempo in cucina era l’ultima cosa che voleva fare, preferiva chiedermi della giornata e giocare un po’ con me. E diciamola tutta, cucinare proprio non le piaceva… Adesso invece ha preso confidenza con la cucina, ha i suoi piatti forti, ci mette a tavola in dieci minuti e riesce sempre a preparare qualcosa di buono con pochi ingredienti.
Le nostre cene erano spesso frittate di patate, di tonno e prezzemolo in estate, a volte toast con prosciutto crudo e mozzarella, a volte invece stracchino e prosciutto cotto con il pane fresco.
Specialmente questo ultimo abbinamento, prosciutto cotto e stracchino, mi ricorda le sere d’inverno, già col pigiamone pesante, a far cena veloci in cucina per poi spostarci sul divano davanti al fuoco a guardare un film. Prosciutto cotto e stracchino, magari con una fetta di pane arrostito proprio nel camino, era semplice, sapeva di casa, di una mamma che ti vuole bene e ti regala tempo, divertimento e coccole dopo una lunga giornata di lavoro.
Prosciutto cotto e stracchino diventano anche il condimento per una pasta fatta in casa, senza uova ma con farina di grano duro e semola, rustica e casereccia. Fino ad ora ho sempre fatto tagliatelle e tagliolini, ma con Moulinex Masterchef Gourmet e il kit da pasta fresca mi sono avventurata nei rigatoni, uno dei miei formati di pasta preferiti, perché come raccolgono il sugo loro nessuno mai…
Pochi ingredienti buoni, con le nocciole che già parlano di autunno e lo stracchino morbido che lega i rigatoni con il prosciutto, questo è un piatto unico che piace a tutti, reso ancora più speciale dalla pasta che avrete preparato proprio per le persone a cui volete bene.
Un po’ di scena, un colpo di teatro e dire, questa pasta l’ho fatta io, i rigatoni proprio, con le mie mani… fa sempre bene no?
Ecco la prima ricetta della collaborazione con Moulinex. Nelle prossime settimane vi racconterò di altre ricette, fatte grazie a Moulinex Masterchef Gourmet e ai suoi accessori.
Rigatoni di grano duro con prosciutto cotto, stracchino e nocciole
Ingredienti
Per i rigatoni di pasta fresca
- 150 g di farina di grano duro
- 150 g di semola di grano duro
- 20 ml di olio extravergine di oliva
- 120 ml di acqua
- Sale
Per il condimento della pasta
- 200 g di prosciutto cotto
- Una decina di foglia di salvia
- Olio extravergine di oliva
- 50 g di nocciole, tritate
- 100 g di stracchino
Istruzioni
- Versa i due tipi di farina nella ciotola del Moulinex Masterchef Gourmet, aggiungi l'olio extravergine di oliva e un pizzicotto di sale. Aziona la planetaria con il gancio per fare la pasta fresca e versa gradualmente l'acqua. Impasta per circa 5 minuti, finché non ottieni briciole grandi di pasta. Copri l'impasto con la pellicola da alimenti e lascialo riposare per un'ora.
- Passato questo tempo attacca il kit per fare la pasta fresca, selezionando la trafila per i rigatoni.
- Aggiungi gradualmente le briciole di pasta nell'apposito imbuto e taglia i rigatoni ad una lunghezza di circa 5 cm con un taglio netto e preciso. Spolverali volta volta di farina di semola per evitare che si attacchino, mettili ben distanziati in un tagliere e lasciali asciugare per un'oretta.
- Prepara il condimento per la pasta. Trita il prosciutto cotto con il tritacarne del Moulinex Masterchef Gourmet. Saltalo in padella per pochi minuti con un filo d'olio, le foglie di salvia tagliate a striscioline e le nocciole tritate.
- Cuoci la pasta in abbondante acqua salata per pochissimi minuti, scolala al dente e versala in padella. Aggiungi lo stracchino a pezzetti, mescola per amalgamare e servi subito.
Ancora per poco, ancora poco e terminati i corsi di cucina tornerò qui a ritmi più costanti. Ho gli armadietti della cucina che traboccano di ingredienti nuovi, libri pieni di foglietti con le ricette che attendono ordinate, in fila indiana, di essere provate e una voglia incontenibile di tornare a cucinare, fotografare e raccontare. Torno.
Noooooooo, la trafilatrice da pasta la voglio anche io, sigh!
Bellissima ricetta… e non sai quanto ti capisco, quanto ora valuti l’importanza di aver avuto dei genitori sempre (e a volte dannatamente) presenti nella mia vita. Non è fortuna da tutti, e bisogna saperla apprezzare, come qualcosa di semplice eppure prezioso, come questi rigatoni.
Un abbraccio
O_O mamma mia che spettacolo!!!! complimenti!
Mi ci rivedo molto nella mamma che torna a casa la sera, stanca morta, che vuol giocare con i bambino ma deve preparare la cena…ottima ricetta salvatempo Juls!
Sembra che ultimamente dare peso a passare il proprio tempo con i figli sia quasi consideato una cosa molto originale e fuori dagli schemi…
il post e’ magico come sempre e la pasta sembra rilecchevole… Mi ha sempre incuriosito la pasta trafilata in casa, ma va fatta seccare per farla diventare tipo quella industriale o resta morbida?
PS:il macinacarne e’ stupendo, io ho quello a manovella della nonna e non lo uso praticamente mai ma dovrei cominciare…
Cosa non darei per avere un piatto di rigatoni come questo adesso! 🙂
è una cosa fantastica.
io mangio stracchino come una matta, accoppiato al salume è commovente.
e la tua storia, la tua mamma, le fatiche, le coccole fuori dai doveri… sono un grande sorriso interiore!
Brava. come sempre.
mmmhh che meraviglia!
Un colpo da maestra la pasta fatta in casa!
Interessanti le nocciole nel sugo, da provare. Di solito metto noci…
V
Che buona idea questa pasta! semplice ma allo stesso tempo ricco il condimento e ideale con una pasta casalinga!
bacioni
E’ uno dei miei piatti preferiti. Sono squisiti, ideali per ogni occasione.
Cara Giulia, che bei ricordi, spesso non è facile per le mamme assolvere perfettamente i doveri casalinghi e conciliarli con il lavoro e le giuste attenzioni alla famiglia. Sono d’accordo con la tua mamma, a volte è meglio un toast e un po’ di coccole! Un abbraccio
ti posso chiedere un consiglio riguardo all’impastatrice? l’ho presa da poco è fantastica, ma quando trafilo la pasta tende ad appiccicarsi e staccarla è un vero problema…pensi sia questione di consistenza dell’impasto?…cioè è troppo umido? oppure?…grazie 1000
Ciao Carlo, l’impasto deve essere molto più duro di quello con cui faresti la pasta fatta in casa tipo tagliatelle, per intendersi. Bricioloso più che una palla morbida.
Poi taglia la pasta con un taglio netto, cospargila di semola e mettila ben distanziata in un vassoio ad asciugare. Vedrai che così non si appiccica!
grazie 1000 per il prezioso consiglio…proverò appena possibile
Fatta! molto buona e adattissima ai bambini! Per me un salvacena!
Grazie
Lo sapevo che questa era perfetta per i bambini! Son proprio felice Daniela!