Estate – La pasta al tonno
Non ho mai atteso le vacanze come quest’anno. Torno al mare, in Maremma vicino a Castiglione della Pescaia, proprio come quando ero piccolina. Siamo tornati a fare la lista della spesa, ad organizzare le macchine, i bagagli, chi porta cosa, i racchettoni, i materassini, i libri.
Allora erano mamma e zia a capitanare un’allegra compagnia, due famiglie che diventavano una per qualche settimana, io e mia cugina sorelle mancate che già mesi addietro facevamo piani di esplorazioni della pineta, castelli di sabbia come palazzi, viaggi fantastici e bagni infiniti.
Quest’anno siamo 5 amici, abbiamo programmato e sognato questa settimana per mesi, il saluto al sole la mattina, le dormite il pomeriggio, le passeggiate, di nuovo i racchettoni, e il bagno a mezzanotte, l’esplorazione dei dintorni, i cani come mascotte della vacanza. Questa volta siamo noi a fare la lista di quello che vogliamo portare – io sto già mettendo da parte coltelli affilati, libro sulla cucina di pesce e sto combattendo con me stessa per non portarmi dietro anche la centrifuga – siamo i protagonisti attivi della vacanza.
Sono anni che non faccio una vacanza al mare, non sto letteralmente nella pelle, non vedo l’ora di partire e di percorrere quell’ora e mezzo di strada fatta di curve e zone d’ombra che conosco a memoria, la strada che da piccola portava al mare e ai giochi con Margherita, la strada che da grande porta al mare, agli amici e ad una settimana di riposo off line (forse).
Nel frattempo, in attesa di partire, mi godo un’estate toscana a tutti gli effetti. Tra un corso di cucina e l’altro ho ripreso a camminare, con costanza e tanta soddisfazione, e ogni sera mi godo i campi bruciati dal sole, la menta che appena la calpesto mi avvolge nel suo odore balsamico, i frutti che maturano sui rami, le prime more che fanno capolino tra i rovi. La conosco questa luce qui, quella delle sere d’agosto, rende tutto dorato, ti astrae per un attimo dalla realtà e ti riporta alle sere di tanti anni fa, in bici fino a tardi, a sentirsi liberi e onnipotenti come solo i bambini in estate possono sentirsi.
E poi ci sono i pomodori dell’orto, i cetrioli, le prime melanzane, le cene fuori in giardino con i miei genitori, con Noa che sullo sfondo rincorre farfalle e lucertole e Wolfi che invece, languido, si gode finalmente il fresco in mezzo all’aiuola di lavanda.
Questa è la pasta al tonno di ogni estate, niente di particolarmente ricercato, ma vincente nella semplicità della sua preparazione. Mentre l’acqua della pasta bolle basta tritare finemente basilico e prezzemolo fresco ed una manciatina di capperi, poi si aggiunge del tonno in scatola di buona qualità e si finisce con un filo generoso di olio extravergine di oliva. È una pasta che sa d’estate a prescindere, ma il fatto di farla sempre e solo durante la bella stagione me la fa classificare come uno di quei piatti che istantaneamente ti portano in vacanza, proprio come il polpettone di tonno.
Credo che questo sarà uno dei piatti che più spesso faranno capolino sulla nostra tavola in Maremma. Non vedo l’ora: un tavolo all’ombra, un gruppi di amici e una insalatiera di pasta al tonno con prezzemolo, basilico e capperi.
Pasta al tonno con capperi, prezzemolo e basilico
Ingredienti
- 1 mazzetto di basilico fresco
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco
- 1 cucchiaio abbondante di capperi sottaceto strizzati
- 100 g di tonno sottolio scolato
- Olio extravergine di oliva
- 200 g di pasta integrale di farro
- Peperoncino
Istruzioni
- Mentre la pasta cuoce, prepara il condimento. Trita finemente con un coltello prezzemolo, basilico e capperi, mettili in una ciotola e poi aggiungi il tonno ben scolato e spezzettato con una forchetta.
- Scola la pasta al dente, versala nella ciotola del condimento, mescola bene e finisci con abbondante olio extravergine di oliva. Se ti piace, aggiungi un po' di peperoncino per dare un tocco di piccante alla pasta.
Ci risentiamo qui sul blog dopo il 26 di agosto, ma non dimenticatevi di iscrivervi alla Newsletter, perché la prossima settimana vi manderò i saluti e una ricetta in esclusiva per voi. Buona estate a tutti!
Buona vacanza Giulia. E buona estate maremmana!
Mi piace l’idea di prezzemolo e basilico, ho le mie piantina qui in campagna, quindi ci provo di sicuro!
Buona vacanza!
V
Buone vacanze!
Quest’insalata di tonno aromatica è proprio quello che ci vuole. E pure il polpettone..
😉
buone vacanze e buon pesce!
buona la pasta al tonno! semplice e veloce! buone vacanze!!!
La Maremma è uno dei posti più belli del mondo, per me. Ho mille ricordi, estati da bambina, la prima vacanza con mio marito, è un posto che possiede un pezzo del mio cuore.
Buona vacanza Giulia!
Un abbraccio
Cinzia
Mmmmh!!! Anche per me la pasta al tonno è un piatto che chiama l’estate! Solo che la mia è un po’ diversa, con il pomodoro. Proverò la tua, fresca e velocissima 🙂 buone vacanze!
credo che stasera le farò mie…:-)
Buone vacanze Giulia! è sempre un gran piacere leggerti 😉
Goditi le vacanze Giuliaaa! Goditi il mare, i ricordi, gli amici, le cene all’aperto, i tramonti e i bagni di mezzanotte! Riposati, ridi e divertiti, questo è quello che davvero fa una vacanza 🙂
noi si parte domani, per la Francia, per l’ennesima vacanza in bicicletta… ti abbraccio forte forteee! :*
Buone vacanze, Juls! E quanto ti invidio le camminate nella tua campagna toscana!
Sai che la faccio molto simile alla tua? (tranne per i capperi che non amo molto..)
Comunque ti ho aggiunto alla lista dei blog che seguo, sul mio blog.
Un abbraccio e bravissima, continua così!
Al solito trovo le ricette sul tuo blog dopo qualche anno dalla prima pubblicazione Questa è del 2013 ma la citazione è di questi giorni…
Letta e copiata alle 11.00, la mia consorte e “maitre de cuisine” Emanuela, nota ormai nell’ambiente del forum come “Pollastra”, ha testè sentenziato: “la facciamo subito”!
Accipicchia! Rapida, veloce, immediata, facile e buonissima! La ridistribuisco immediatamente sul mio forum di “caccia” nella sezione “buona forchetta”. Ne abbiamo lasciata un po’ per la piccola di casa, Beatrice (tre anni) amante della pasta. Abbiamo usato delle penne rigate molto tenaci alla cottura che faranno buona presenza anche questa sera all’arrivo della sullodata critica buongustaia.
Fabrizio.